L’azienda di Parma compie un’importante donazione a sostegno di Betania che si occupa di giovani in difficoltà
Il Gruppo Barilla ha consegnato oggi ai rappresentanti della Comunità Betania una donazione per sostenere l’importante lavoro che la comunità quotidianamente svolge per il tessuto sociale locale.
Betania è nata nel 1983 con l’obiettivo specifico di aiutare i giovani in difficoltà. Oggi la comunità gestisce una decina di sedi sparse in tutta la provincia, privilegiando piccole strutture in grado di seguire i ragazzi in maniera personalizzata. In questo momento Betania ospita un centinaio di ragazzi, per metà tossicodipendenti e per metà rifugiati richiedenti asilo.
Barilla da sempre opera nella convinzione che un’azienda debba contribuire al futuro della società, impegnandosi per agevolare il benessere della comunità.
“Un’impresa non si regge soltanto sul bilancio, sulla buona amministrazione, su tutto quello che rappresenta il mondo economico,” affermòPietro Barilla “Un’impresa ha bisogno di un pilastro centrale morale, che riunisce tutto ciò che ogni persona ha di meglio: la rettitudine, il senso di responsabilità, il senso del dovere, il rispetto verso il prossimo. Tutto questo costituisce il pilastro fondamentale, quello che rappresenta il vero patrimonio dell’impresa.”
Gli insegnamenti di Pietro Barilla sono più che mai vivi nel quotidiano operare dell’azienda: il gruppo di Parma è impegnato in numerose attività volte ad ascoltare, capire e rispondere ai bisogni delle comunità locali in cui opera, promuovendo la diversità e favorendo l’inclusione attraverso collaborazioni aperte e trasparenti.
“La Barilla è sempre stata vicina alle Comunità in cui opera perché considera la condivisione del benessere e la diffusione di cultura e di educazione la semina più efficace oggi, per raccogliere un mondo migliore domani”, sono le parole del Vicepresidente Luca Barilla.
La donazione alla Comunità di Betania potrà essere utile alla creazione – presso la villa di Roccalanzona (Medesano)- di alcune condizioni indispensabili alla predisposizione del progetto per la creazione di una comunità agricola che avvia i ragazzi ospiti al lavoro agricolo ed all’allevamento.