Domenica 26 novembre (ore 21.00) al Piccolo Teatro andrà in scena lo spettacolo “Se mi ammazzi non vale 2.0” delle associazioni M.I.A. e Mine Vaganti. Ingresso libero (consigliata la prenotazione: 3286019875 – 0522 671858).
Il lavoro delle associazioni parmensi parte da una constatazione: nel 2016 è stata uccisa una donna ogni tre giorni. “Se mi ammazzi non vale” è la loro versione dei fatti: lo spettacolo immagina che queste vittime possano finalmente raccontarsi rendendo chiaro come molto spesso si sia trattato di “morti annunciate”. Lo spettacolo, diretto da Claudia Nizzoli, arriva a Sant’Ilario dopo il notevole successo riscosso a partire dalla “prima” dello scorso marzo a Casalmaggiore.
Sul palco si avvicenderanno Silvia Bernardelli, Beatrice Berti, Lucia Branda, Annise Grandi, Elena Melegari, Federica Rosati, Greta Savazzi , Roberta Zurlini con la partecipazione di Cristina Fontanelli e Tiziano Reverberi.
Mine Vaganti è una associazione senza scopo di lucro formata da alcune donne e amiche che hanno deciso, visto l’affiatamento e la condivisione di un obiettivo comune, di unirsi per poter fare del teatro uno strumento di divulgazione di temi importanti, tra cui la lotta alla violenza sulle donne e per raccogliere fondi da destinare alle associazioni territoriali di prevenzione.
L’associazione MIA di Casalmaggiore è un luogo di ascolto per donne che vivono una condizione di violenza fisica e psicologica, luogo di promozione e sensibilizzazione per una cultura dei diritti delle donna.
L’iniziativa rientra tra quelle organizzate a Sant’Ilario per la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le donne.