In tema di sicurezza stradale per lungo tempo si è dato credito all’adagio “donna al volante, pericolo costante” derivante da alcuni pregiudizi secondo i quali le donne provocherebbero più incidenti degli uomini.
Uno studio realizzato nel 2015 con dei test online di YouGov ha consentito di far chiarezza, dati alla mano, sulla diversità nei comportamenti al volante tra i due generi.
Ad esempio il 9% dei maschi ha affermato di violare spesso il limite di velocità rispetto al 5% delle donne; infatti l’81% delle donne ha sostenuto di essere cauto alla guida contro il 77% dei maschi.
Ai maschi e alle femmine è stato inoltre chiesto secondo loro quale sesso fosse maggiormente coinvolto in incidenti stradali: i maschi hanno risposto per il 50% “i maschi”, e le donne per il 58% “i maschi”. Mentre solo il 5% delle donne e il 2% dei maschi ha risposto “le donne”.
Alla domanda su quale tipo di stato d’animo avesse la peggiore influenza sulla guida, il 71% dei maschi e il 62% delle donne hanno messo al primo posto la rabbia.
Tuttavia per le donne è più comune provare ansia, infatti il 46% dei maschi afferma di non aver mai provato ansia o nervosismo alla guida, mentre solo il 26% delle donne ha dichiarato la stessa cosa.
Un’inversione di tendenza?
A dar retta ad alcune statistiche recenti non sembrano esserci differenze rilevanti tra il numero di incidenti in cui sono coinvolte le donne e quello degli uomini.
In base a questi dati, gli incidenti provocati dalle donne e quelli causati dai maschi sarebbero quasi uguali. Sia nelle strade urbane che in autostrada gli incidenti vengono provocati in uguale misura da donne e uomini.
Purtroppo nelle statistiche non sono presi in considerazione i chilometri percorsi, le ore passate al volante ecc.: questi elementi potrebbero infatti fornire degli ulteriori elementi di confronto.
Più del sesso del guidatore, a determinare gli incidenti è lo stato di manutenzione delle strade, delle vetture e dei pneumatici, questi ultimi elementi indispensabili per la sicurezza alla guida come sottolineato da gomme-auto.it (uno dei migliori siti in Italia per la vendita di pneumatici e gomme per auto).
Ad esempio, il 5,65% degli uomini causa incidenti, mentre tra le donne la percentuale sale appena al 5,90%. Considerando però che gli uomini al volante sono più di 14 milioni e le donne sono meno di 10 milioni, la percentuale di queste ultime coinvolte in incidenti cresce ulteriormente.
Ma non è tutto…
Alcuni dati relativi alla situazione della sicurezza stradale in Francia rendono evidente la differenza tra i due generi; ad esempio il 75% delle vittime di incidenti stradali sono uomini e il 25% donne.
Ancora più ampia è la forbice percentuale di vittime in incidenti stradali in cui sono coinvolti i veicoli a due ruote: il 92% sono uomini e solo l’8% donne. Tra i conducenti implicati in incidenti mortali a causa di un tasso elevato di alcol nel sangue il 92% sono uomini; l’83% dei condannati per omicidio colposo stradale sono uomini e il 62% di persone che riportano ferite in incidenti sono uomini.
Questi dati forniscono un quadro più completo della diversità dei comportamenti di uomini e donne alla guida e delle pericolose conseguenze.