“L’unione che abbiamo perduto. Momenti e forme di nostalgia sovietica”
Nell’ambito della rassegna “Diciassette. 1917 l’anno delle Rivoluzioni” venerdì 17 novembre alle 17.30 si terrà a Palazzo del Governatore l’incontro “L’unione che abbiamo perduto. Momenti e forme di nostalgia sovietica” con Gian Piero Piretto, docente di Cultura Russa e Metodologia della Cultura Visuale all’Università Statale di Milano, ad introdurre lo studioso sarà Maria Candida Ghidini, docente di Letteratura Russa all’Università di Parma.
Cent’anni sono passati dall’ottobre 1917, anniversario dei fatidici giorni che “sconvolsero il mondo” e non soltanto la Russia: la Rivoluzione Socialista d’ottobre. Il suo effetto, tra splendori e miserie, si è protratto per una settantina d’anni nel corso dei quali molteplici testi culturali, a fianco di eventi politici e rivolgimenti sociali, sono stati prodotti. Il professor Gian Piero Piretto ripercorrerà questa lunga storia attraverso immagini e filmati.
Gian Piero Piretto
Dopo la laurea in lingue e letteratura russa all’Università di Torino, Gian Piero Piretto, classe 1952, ha ricoperto incarichi di insegnamento nelle Università di Torino, Bergamo e Parma. Dal 1994 è docente di cultura russa e metodologia della cultura visuale all’Università Statale di Milano. Oltre che traduttore, per vari editori, delle edizioni in lingua italiana di opere di Čechov (“Tutto il teatro”), Okudþzava (“Arbat mio Arbat”), Popov (“Strane coincidenze”) e Gavrilov (“Alle soglie della vita nuova”), ha firmato importanti studi sulle città russe nella storia della letteratura (“Derelitti, bohemiens e malaffari. Il mito povero di Pietroburgo”, “Da Pietroburgo a Mosca”). Il suo ambito privilegiato di ricerca, nondimeno, è la storia della cultura sovietica: nei suoi saggi attinge a un vasto corpus di apparati iconografici e musicali, con un approccio parimenti attento sia alla propaganda politica nell’età staliniana (“Gli occhi di Stalin”) che alla cultura di massa dell’ex-CCCP (“Il radioso avvenire. Mitologie culturali sovietiche” e “La vita privata degli oggetti sovietici”). Nel 2014 ha curato “Memorie di pietra”, un volume scritto a più mani che prende in esame la monumentalità totalitaria a partire da una serie di casi architettonici.
Il ciclo di incontri proseguirà mercoledì 22 novembre con Angelo d’Orsi e sabato 2 dicembre con Paolo Capuzzo, autori di alcune delle novità editoriali più interessanti pubblicate in occasione del centenario.
Durante gli incontri, tutti ad ingresso fino ad esaurimento posti, sarà allestito un bookshop a cura di Mondadori Bookstore Ghiaia.
“DICIASSETTE. 1917 L’ANNO DELLE RIVOLUZIONI” è promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, col patrocinio dell’Università di Parma e della Regione Emilia-Romagna – Istituto per i beni artistici culturali e naturali è organizzata in collaborazione con: Biblioteche del Comune di Parma, Casa della Musica, Complesso Monumentale della Pilotta, Conservatorio Arrigo Boito, Fondazione Arturo Toscanini, Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Parma, Centro studi movimenti di Parma, Fondazione Teatro Due, Solares – Fondazione delle Arti, Associazione culturale Eliot, Associazione culturale Voglia di leggere, Festa internazionale della storia, Diari di Bordo, LaFeltrinelli e Piccoli Labirinti.
La rassegna “DICIASSETTE. 1917 L’ANNO DELLE RIVOLUZIONI” prosegue, inoltre, con letture, conferenze, spettacoli e presentazioni di libri in altri luoghi della città.
Segue il calendario completo dei prossimi eventi in programma:
Venerdì 17 novembre, ore 17.30
Palazzo del Governatore, Piazza Garibaldi
L’Unione che abbiamo perduto. Momenti e forme di nostalgia sovietica *
Con Gian Piero Piretto. Introduce Maria Candida Ghidini, docente di Letteratura Russa all’Università di Parma
Martedì 21 novembre, ore 17.00
Oratorio Novo della Biblioteca Civica, V.lo S. Maria 5
LA RIVOLUZIONE RUSSA: CAUSE, VICENDE E PROTAGONISTI *
Presentazione di Fabrizio Solieri
a seguire
Echi e riflessi a parma della rivoluzione russa *
Presentazione di Gino Reggiani
In collaborazione con Festa Internazionale della Storia – Parma
Mercoledì 22 novembre, ore 17.30
Palazzo del Governatore, Piazza Garibaldi 2
1917. L’anno della Rivoluzione *
Presentazione del libro di Angelo d’Orsi, edito da Laterza. Colloquia con l’autore Margherita Becchetti, Centro studi movimenti
Sabato 25 novembre, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle ore 18.00
Centro studi movimenti, Via Saragat 33/a
Rovesciare la piramide. Letture politiche della Rivoluzione d’Ottobre *
Le analisi di alcuni fra i più importanti esponenti del movimento operaio europeo di fronte alla Rivoluzione
Seminario a cura del Centro studi movimenti. Info: [email protected]
Martedì 28 novembre, ore 17.00
Biblioteca Palatina – Sala Dante, Complesso Monumentale della Pilotta
L’enigma dell’Ottobre ‘17. Perché ripensare la “rivoluzione russa” *
Presentazione del libro di Valerio Romitelli, edito da Cronopio. Dialoga con l’autore Stefano Calzolari
Martedì 28 novembre, ore 17.30
Biblioteca Internazionale “Ilaria Alpi”, V.lo delle Asse 5
Un poeta nel turbine della Rivoluzione *
Invito alla lettura de Il dottor Živago di Boris Leonidovič Pasternak a cura di Maria Candida Ghidini con la collaborazione dell’Associazione Culturale Eliot
Mercoledì 29 novembre, ore 17.00
Biblioteca Pavese, Via Newton 8/a
La Rivoluzione e i bambini. La letteratura dell’infanzia nell’epoca della Rivoluzione *
Con Giulia De Florio in collaborazione con l’Associazione Culturale Eliot
Mercoledì 29 novembre, ore 17.30
Casa della Musica – Sala dei Concerti, Piazzale San Francesco 1
Creazione, trasfigurazione, rivoluzione nella musica russa dell’Età d’Argento *
Nella temperie storica dell’Età d’Argento, a cavaliere tra il XIX e il XX secolo, diverse tendenze compositive animano la vita musicale russa. Ai Postromantici come Taneev e Rachmaninov si affiancano i Simbolisti Skrjabin, Metner e Stančinskij e il gruppo dei Modernisti Roslavec, Stravinskij, Prokof’ev e Lourié. È un paesaggio vivo e complesso, sul quale gli eventi rivoluzionari agiscono catastroficamente, disseminandone però i fermenti, le tensioni e le conquiste nella coscienza artistica dell’Occidente intero
Con il Maestro Luigi Ferrari, Sovrintendente della Fondazione Arturo Toscanini
Giovedì 30 novembre, ore 20.30
Casa della Musica – Sala dei Concerti, Piazzale San Francesco 1
Quadri dalla Russia sovietica. La Musica da camera di Šostakovič
Gruppi da camera del Biennio specialistico di Musica da Camera del Conservatorio Arrigo Boito di Parma
Sabato 2 dicembre, ore 17.00
Palazzo del Governatore, Piazza Garibaldi 2
La rivoluzione sovietica in prospettiva globale *
Con Paolo Capuzzo. Introduce Marco Minardi, Istituto Storico della Resistenza di Parma
Sabato 2 dicembre, ore 21.00
Teatro Due, Viale Basetti 12/a
La nuvola in calzoni – Majakovskij Pastiche
Fondazione Teatro Due – Reggio Parma Festival.
Ingresso a pagamento. Info: Biglietteria Teatro Due 0521.230242 – [email protected]
PROGRAMMA SPECIALE PER GLI ISTITUTI SCOLASTICI:
15 novembre, ore 9.30
Palazzo del Governatore, Piazza Garibaldi
La Rivoluzione animata: “25 Ottobre. Il primo giorno”. Il cartone animato di Jurii NorŠteJn e la Rivoluzione
A cura della Prof.ssa Maria Candida Ghidini con la collaborazione dell’Associazione Culturale Eliot. Prenotazioni per le scolaresche: dal martedì al venerdì dalle 15.30 alle 19.00, tel. 0521.218929, [email protected]
I docenti delle scuole che hanno aderito alla rassegna possono avere il riconoscimento di crediti formativi per le iniziative contrassegnate dal simbolo *.