Il Caffè Quotidiano Quotidiano online completamente freepress
di Titti Duimio
Da sabato 28 ottobre fino al 16 novembre le opere della pittrice parmigiana Stefania Guidastri resteranno esposte nello spazio dell’ex chiesa Sant’Andrea di via Cavestro.
‘Orizzonti naturali’ il titolo della collezione in mostra e natura e orizzonti sono la materia di cui racconta l’artista in un’elaborazione personale in perfetta sintonia tra colore e memoria.
Un equilibrio sospeso, leggero e sfumato ma materico e concreto come la terra che racconta, un’elaborazione contemporanea della pittura di paesaggio filtrata attraverso la storia dell’arte contemporanea tra segno e colore il cui fine ultimo e’ fissare attimi di bellezza.
Stefania Guidastri si occupa di comunicazione e conosce gli ingredienti di un dialogo che traduce sulla tela con impostazioni quasi grafiche, con gusto decorativo e cromatismi perfetti per parlare di contenuti, di un’idea da trasmettere che cita luoghi ideali in cui confondersi o ritrovarsi.
E questo luogo e’ la natura, tutto cio’ che e’ senza orpelli e senza costruzioni, la contemplazione pura della perfezione naturale in contrasto con il dover fare, il silenzio vivace e attivo contro il rumore del nulla quotidiano,
Una fuga programmata e rigenerante che permette di rifiatare in un attimo sospeso fuori da ritmi umani che scorrono invisibili in un mondo parallelo, il suo e’ il luogo perfetto che convince chi lo guarda a perdersi dello stesso benessere.
“Io sono sedotta dalla natura e dall’armonia naturale che e’ il mio soggetto senza mai essere iperrealista, racconto le emozioni dei particolari, di una giornata di pioggia come di un bosco, di un fiore come della nebbia. La mia e’ una pittura di ricerca, emozionale e mai descrittiva, comunico un gesto, un colore che assomigli alla mia sensazione senza mai sapere dove arrivero’. Cerco di di ascoltare e di ascoltarmi.
Amo i trittici, soprattutto quelli di Bacon, di cui ammiro l’uso del colore, perche’ sento spesso l’esigenza di fare piu’ quadri con gli stessi toni cromatici, un gesto di continuita’ di un’immagine che e’ fatta di frammenti che si compongono ma anche di unicita’ funzionanti da sole, come in una sequenza fotografica” racconta Stefania Guidastri delle sue opere.
“Come il flusso inarrestabile delle tante immagini che ci appaiono, indistinte e invadenti, destinate a soccombere alla necessita’ di distogliere lo sguardo. Mi chiedo dove possa essere oggi un lampo di bellezza se non nell’attimo in cui catturiamo un colore, un segno, un gesto per collocarlo, anche noi che guardiamo, in uno spazio ideale che e’ dentro di noi, prima che in qualsiasi ambiente o luogo reale. Gli interni immaginari di chi dipinge e di chi guarda per me sono luoghi dell’anima” cosi’ scrive l’artista di se.
Stefania Guidastri nasce a Parma nel 1961 e dopo gli studi all’Istituto Europeo di Design di Milano collabora con varie agenzie di pubblicita’.
Nel 1987 crea lo Studio Grafico STG collaborando a progetti per diverse aziende ed enti pubblici di Parma e Milano.
Dal 1997 lavora come visual designer free lance e ha dato inizio ad un’intensa ricerca creativa e pittorica realizzando alcune mostre personali e partecipando a varie esposizioni collettive.
http://www.ucai-parma.it