Concepito come introduzione teorica e guida pratica per direttori d’orchestra, compositori, strumentisti e docenti di musica, il volume postumoThe Art of Conduction – A Conduction® Workbook si propone come manuale di Conduction per la direzione d’orchestra con o senza partitura. L’opera illustra nel dettaglio l’intero repertorio di segni ideati nel corso di una carriera trentennale dal direttore e compositore Lawrence D. “Butch” Morris, di cui presenta il pensiero sulla natura e sulle possibili applicazioni della Conduction come ponte tra improvvisazione e musica scritta. Corredato da una discografia di Conduction e dalla cronologia completa delle Conduction eseguite da Morris dal 1985 al 2011. Prefazione di Howard Mandel. Lawrence D. “Butch” Morris (1947-2013) è riconosciuto a livello internazionale come uno dei più grandi innovatori della nostra epoca all’intersezione tra jazz, musica colta contemporanea e improvvisazione. A partire dagli anni ’70, Morris ha utilizzato la Conduction collaborando con le più diverse comunità musicali, e tenendo seminari con musicisti e studenti in Europa, Stati Uniti, Sudamerica e Sud-est asiatico.
Roberto Bonati è compositore, contrabbassista, direttore d’orchestra, titolare della Cattedra di Composizione Jazz e Improvvisazione al Conservatorio “A. Boito” di Parma, nonché capo del dipartimento “Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali presso lo stesso istituto. Dal 1996 è Direttore artistico di ParmaFrontiere e ParmaJazz Frontiere festival. Nato a Parma nel 1959, deve la sua formazione allo studio del contrabbasso e agli studi letterari e di Storia della Musica. Studia composizione con Gianfranco Maselli e Herb Pomeroy, direzione d’orchestra con Kirk Trevor. Presente sulla scena italiana dal 1980, ha al suo attivo una lunga esperienza sia come solista e leader di propri ensemble (dal quartetto alla ParmaFrontiere Orchestra), sia al fianco di Giorgio Gaslini (dall’esperienza del Globo Quartet, alla Proxima Centauri Orchestra, all’attuale Chamber trio con Roberto Dani) e di Gianluigi Trovesi, e all’interno di prestigiose formazioni cameristiche (Ensemble Garbarino e Quartettone) e sinfoniche (orchestre della Rai di Milano e Torino). |