Martedì 24 ottobre alle ore 18.30 si terrà presso la Sala Bertoja del Convitto statale Maria Luigia, la presentazione del libro: Memoria come un’infanzia, il pensiero narrante di Luigi Ghirri
(Ed. Diabasis). All’incontro sarà presente Enny Taramelli, autrice del libro che dialogherà con Paolo Barbaro del CSAC Parma.
Scritto in un serrato dialogo con i testi dell’autore e corredato da un ricco repertorio iconografico, il saggio critico della Taramelli sposta decisamente la lettura e l’interpretazione dell’opera di Luigi Ghirri, considerato come uno dei maggiori e più influenti autori della fotografia del Novecento, sul versante della narrazione per immagini.
La fotografia è, per Luigi Ghirri, strumento narrante , nell’oscillazione costante tra riflessione e racconto sospeso. Il pensare per immagini sostanzia i racconti che Luigi Ghirri realizza nel corso di un ventennio: Week-end, Paesaggi di cartone, Kodachrome, Still-Life, Topografia-Iconografia negli anni ’70; Esplorazioni della via Emilia, Paesaggio italiano e Il profilo delle nuvole negli anni ’80.
Nella narrazione c’è un raccontare se stessi soprattutto se, come mette in luce questo saggio di Ennery Taramelli, il poetare di Ghirri narratore giunge a figurare nella relazione tra mondo esterno e mondo interiore, tra invisibile e visibile, un viaggio di risalita nel corso del Tempo.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti è gratuito.
La stagione artistica e culturale aperta alla cittadinanza è resa possibile grazie al Bando di concorso nazionale “Scuola: spazio aperto alla cultura”, indetto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con il progetto “Arte e cultura in cappella”.
Il programma MAPA Maria Luigia per le Arti, che riceve il Patrocinio del Comune di Parma, è curato da un gruppo di insegnanti del Convitto Maria Luigia coordinati dalla professoressa Francesca Dosi. Il programma completo è consultabile sul sito www.marialuigia.gov.it