Tra i progetti speciali realizzati dal Teatro Regio in occasione di Verdi Off, due appuntamenti agli Istituti Penitenziari di Parma.
Saranno proprio i detenuti Antonio D., Antonio F., Domenico, Nicola, Ferdinando, Saverio, Tonino, con la partecipazione di Franca Tragni, a vestire i panni dei protagonisti de Il re si diverte, mercoledì 18 ottobre 2017 alle ore 18.00, realizzato da Progetti&Teatro in collaborazione con gli Istituti Penitenziari di Parma e l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Parma. Lo spettacolo racconta di un monarca insensibile alla giustizia sociale, un re senza coscienza, egoista e crudele, del suo buffone Triboulet e dei cortigiani viscidi e asserviti che cedono le mogli alle voglie del monarca ma non tollerano le burle del buffone di cui si vendicheranno colpendolo nel suo unico vero affetto, quello per una figlia segreta che gli rapiranno pensandola amante del gobbo deforme. Giuseppe Verdi si innamorò della storia nel 1851 e dal dramma di Hugo trasse un capolavoro immortale: Rigoletto. Lo spettacolo con l’adattamento drammaturgico e la regia di Carlo Ferrari e Franca Tragni e le musiche di Giuseppe Verdi, sarà aperto al pubblico, con ingresso libero sino ad esaurimento posti e con prenotazione obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni è necessario inviare una mail a[email protected] indicando nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza (non saranno accettate prenotazioni incomplete dei dati richiesti). Gli spettatori che avranno ricevuto conferma della prenotazione dovranno quindi recarsi il giorno dello spettacolo presso l’entrata degli Istituti penitenziari di Parma entro le ore 17.20 con un documento di identità valido e senza borse e telefoni cellulari.
Sabato 21 ottobre 2017, alle ore 12.00, Bruno Stori rievoca Nabucco in uno spettacolo con gli allievi del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, accompagnati al pianoforte e coordinati da Donatella Saccardi. Il celebre coro del “Va’, pensiero” sarà interpretato insieme al Coro dei detenuti dell’Istituto Penitenziario di Parma, formato nei laboratori di Benedetta Toni.
Verdi Off è realizzato dal Teatro Regio di Parma, in collaborazione con Comune di Parma, Parma 2200, “Parma, io ci sto!”. Si ringraziano inoltre per la collaborazione Comune di Busseto, Comune di Fidenza, Ascom, Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, Università degli Studi di Parma, Prefettura di Parma, CSAC Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Fondazione Magnani Rocca, Labirinto della Masone, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, Istituti Penitenziari di
Parma, Ospedale dei Bambini Pietro Barilla, Museo Casa Barezzi, AIPO Agenzia Interregionale per il fiume Po, Cinema Edison, Parma 360° Festival, Società Dante Alighieri, Club dei 27, Orchestra dell’Opera Italiana, Coro del Teatro Regio di Parma, Corale Giuseppe Verdi di Parma, Associazione Cori Parmensi, Cappella Universitaria, Corale Lirica Valtaro, Consiglio dei Cittadini Volontari Oltretorrente, BDC Arte Contemporanea e dintorni, Liceo Musicale Attilio Bertolucci, Teatro Tascabile di Bergamo, FEshion Eventi, Tante Cose, Il rumore del lutto, “…and Arts”, Professione Danza, Società di Danza Parma, Scuola di Edith, Istituto Salesiano San Benedetto, Scuola dell’Infanzia Carlo Collodi, Associazione di Musica e Accademia Corale Roberto Goitre.