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di Titti Duimio
L’associazione ‘Viviamo l’oltretorrente’ ha presentato lunedi’ 28 agosto presso il bar ‘Pulcinella’ gli appuntamenti che vedono la musica verdiana e il dialetto parmigiano protagonisti delle serate culturali in piazzale Picelli.
Il presidente dell’associazione Claudio Cavazzini ha illustrato l’iniziativa riservando una nota polemica contro le nuove norme antiterrorismo che prevedono dotazioni di sicurezza completamente a carico delle associazioni senza aiuti da parte dell’amministrazione comunale strappando una mezza promessa di collaborazione al sindaco Federico Pizzarotti che ha partecipato alla serata portando la solidarieta’ del Comune di Parma e dell’assessorato alla Cultura all’iniziativa.
“Purtroppo le misure antiterrorismo dopo gli attentati di Barcellona sono state intensificate e per ogni manifestazione cittadina bisogna applicare delle procedure oggettivamente difficili da gestire, percio’ tenteremo di capire insieme quali sono le soluzioni piu’ intelligenti per aiutare le associazioni minori a svolgere queste belle iniziative” ha spiegato il sindaco.
“La cultura contro il degrado- ha dichiarato Halla Margret soprano di origini islandesi che da 15 anni vive nella nostra citta’ e che ormai si definisce parmigiana a tutti gli effetti- Da anni vivo il degrado e la morte della cultura a Parma e io che sono venuta nel vostro paese per la vostra storia soffro questa lenta agonia culturale e con questa iniziativa vorrei risvegliare le persone attraverso la cultura. Siamo nati dalla cultura e dall’arte e con Claudio Cavazzini abbiamo pensato di unire le radici di questa citta’: dialetto e musica, patrimonio comune di tutti i parmigiani, per ridare importanza a questo codice condiviso in maniera popolare, nelle piazze e in mezzo alla gente per far uscire dai palazzi la cultura e condividerla con tutti i cittadini, perche’ la cultura e’ di tutti. Un altissimo livello di artisti per tutti, cittadini e stranieri che vivono le nostre piazze e vogliono vivere le nostre tradizioni. Un grazie particolare al Teatro Regio che ha voluto partecipare all’evento fornendo i preziosi abiti di scena della propria collezione confermando, cosi’, l’importanza del progetto anche per un’istituzione di livello mondiale come il teatro cittadino”.
Il programma prevede due domeniche dedicate a Verdi con la Traviata il 3 settembre e l’Aida il 10 con interpreti di rilievo internazionale e giovedi’ 7 settembre alle 21 con le 4 maggiori compagnie dialettali, ‘Famija Pramzana’, ‘La Duchessa’, ‘I Guitti’ di Roberto Veneri e ‘Nuova Corrente’ verra’ presentato uno spettacolo dialettale con la partecipazione dello stesso Cavazzini.
La serata e’ proseguita con un aperitivo e l’incasso del bar ‘Pulcinella’ e’ stato completamente devoluto a favore dell’associazione Oltretorrente.
