Primati italiani: ogni provincia ha un “più”. Scopri la mappa delle eccellenze: dove ci si sposa di più? Qual’è la città più green o quella con più bancomat?

Qual’è la città con il più alto tasso di natalità? E quella più giovane o con più matrimoni celebrati? Oppure, qual’è la città in cui le donne dirigenti sono le più numerose del Paese? O quella dove nascono più imprese start-up, dove si coltivano più fragole o che ha maggiore indice di ecosostenibilità? Quella con più bancomat?

Italiani.coop l’ha scoperto mostrando una mappa degli italiani da primato, una mappa delle eccellenze delle province italiane. Il Sud e le Isole si confermano la dispensa fresca dell’Italia e guadagnano quattro primati nell’ambito della produttività, con melanzane, fragole e altre prelibatezze. Il Centro del Paese è invece il biglietto da visita del Made in Italy, tra primati di artigiani (Reggio Emilia), esportazioni (Arezzo) e shopping (Ascoli Piceno). Il Nord invece è l’avanguardia d’Italia: qui abbiamo rintracciato il primato per l’azzeramento del gender gap, le migliori condizioni di vita, le zone più sicure e il maggior numero di start-upper innovative.

Ecco i primati regione per regione:

Valle D’Aosta: con la provincia di Aosta conquista il primato “i più montanari” con una altitudine media per comune di 51,4 metri.

Piemonte: Asti è la provincia degli agriturismi, o meglio, quella più apprezzata dai turisti con il 22% di questi direzionati a questa tipologia di struttura alberghiera. Ad Alessandria si spende di più per il pet care, la cura degli animali domestici e si conquistano quindi il primato dei più animalisti.

Lombardia: Milano è la città con maggiore pil pro capite, (45.101). Lecco è la provincia che ha una retribuzione media giornaliera per i dipendenti più alta, 265 euro. Sondrio ha più bancomat per abitante, ben 55 per 1.000 abitanti. Brescia invece ha il primato di alberi, ce ne sono 57 ogni 100 abitanti.

Trentino Alto Adige: a Trento ci sono i più sportivi d’Italia con un indice di 841. Bolzano è la città delle cicogne per il tasso di natalità a 10,3.

Friuli Venezia Giulia: a Belluno ci sono pochi furti d’auto, 6 ogni 100 mila abitanti. Gorizia è la provincia più piovosa, 1216 ml di pioggia all’anno. Trieste ha invece il primato delle star up innovative: ce ne sono 3,3 ogni 1000 imprese.

Veneto: Venezia è la più amata da turisti e stranieri, ce ne sono 736 ogni 100 residenti. Treviso è la città dove si vorrebbe nascere, ha una aspettativa di vita alla nascita di 83,5 anni. A Vicenza c’è il più alto tasso di lavoratori dipendenti fulltime, sono il 76%. A Rovigo si coltivano molti cereali, ben 2241 kg per abitante.

Emilia Romagna: Bologna ha il più alto tasso di attività, 74,7. Ferrara ha il primato della produzione di pere, 731 kg per abitante. A Modena si sta attenti alla linea, si spende in media 11 euro annuali per prodotti dietetici nella grande distribuzione. Reggio Emilia è la più artigiana d’Italia, sono il 38,6% delle imprese. Rimini è la più amata dagli italiani, 797,8 arrivi italiani per 100 residenti.

Liguria: Savona ha il più alto tasso di “saggi”, il 18% degli abitanti ha più di 75 anni. Genova è la più rosa, il 52,7% degli abitanti sono femmine. La Spezia ha il più alto tasso di ospitalità in alloggi, il 23%.

Toscana: Massa Carrara è la provincia dei libri, 18 librerie ogni 100 mila abitanti. Pisa è la provincia di Braccio di Ferro, produce 17,9 kg di spinaci per abitante e ha il tasso di occupazione femminile più alta con il 61,6%. Livorno ha ben 1297,9 passeggeri portuali per mille abitanti. Grosseto ha 1,8 esercizi sportivi per mille residenti. Prato è la più multietnica con il 16% di stranieri. Firenze ha il 59,6% di occupazione over 55. Arezzo è la regina dell’esport Made in Italy, esporta l’81% del pil. Siena ha il più alto patrimonio immobiliare pro capite, 103.939.

Marche: Fermo è la provincia degli operai, sono il 51,8% degli occupati. Macerata è la più ecosostenibile, il suo indice è 76. Ascoli Piceno è la città dello shopping, con 73,5 negozi per mille residenti.

Abruzzo: L’Aquila è la provincia delle patate, ne produce 484,8 kg per abitante all’anno.

Lazio: a Roma c’è il più alto tasso di occupati nel settore servizi, sono l’87%.

Campania: Caserta ha il 98% di arrivi in albergo, i turisti prediligono quasi esclusivamente questa tipologia ricettiva. A Napoli l’età media della popolazione è di 40,8 anni, sono i più giovani. A Salerno si celebrano più matrimoni, ha un quoziente di nuzialità del 4,6.

Molise: a Isernia ci sono il più alto tasso di piccoli comuni, meno di mille abitanti; sono il 19,9%. Campobasso ha il primato nella produzione di fragole, 13,8 kg per abitante all’anno.

Puglia: Foggia è la provincia della parmigiana; ha il primato nella produzione di pomodori e melanzane, 2986,4 kg per abitante e 43,6 kg per abitante. Barletta, Andria e Trani hanno la maggior percentuale di sposati, sono il 63,3%. Bari ha il primato di 0,5 vittime in incidenti stradali ogni mille abitanti, il tasso più basso d’Italia. Brindisi è la provincia delle olive, produce 1157,6 kg per abitante.

Basilicata: Matera è la città più verde, ha un estensione pro capite di verde fruibile in area urbana di 988,1.

Calabria: Potenza è la città con meno furti in casa, 113  ogni 100 mila abitanti. A Crotone ci sono le mamme più giovani, hanno in media 30,4 anni. Reggio Calabria ha il maggior numero di operai nel trasporto e magazzinaggio, sono il 15%  dei dipendenti.

Sicilia: a Messina c’è la più alta percentuale di verde sul totale della superficie, il 72,6%. Enna è progressista, ha il 56% di dirigenti donne. Palermo è la provincia con il maggior indice di escursione climatica, 12 gradi. A Trapani c’è il più alto tasso di convivenze, 3 famiglie su 1000. Agrigento è la provincia dei maestri, il 6% degli occupati lavora nell’istruzione. Caltanissetta ha il più basso tasso di separazioni, sono solo 16 ogni 10mila sposati. Ragusa è la provincia degli agricoltori, sono il 20,4%. Siracusa è la più calda d’Italia, ha una media di 23,5 gradi di massima.

Sardegna: Olbia ha il maggior numero di passeggeri aeroportuali, 1587,6 per 100 abitanti. Nuoro ha record di imprese, 161,4 per mille residenti. Ogliastra è la più spaziosa d’Italia con una densità abitativa di 31 abitanti per kilometro quadrato. Oristano ha il minor numero di scippi e borseggi, 19 ogni 100 mila abitanti.