di Laura Candeloro
In arrivo in questa seconda metà di giugno l’anticiclone Giuda che infuocherà la penisola con le sue temperature infernali. Tempo di vacanze, chi prima chi dopo, per il 90% degli italiani che si accinge ad andare in vacanza quest’estate, secondo un’indagine del Centro Studi Touring Club sulle intenzioni di viaggio della community Touring.
La vacanza si fa sempre più digitale e fai da te: si prenota sul web, dal viaggio al soggiorno, bypassando le tradizionali agenzie e tour operator che propongono pacchetti all inclusive.
In base ad un’analisi condotta dall’Unione Nazionale Consumatori in collaborazione con Airbnb infatti, ben il 75% degli italiani acquista vacanze on-line; un terzo predilige la prenotazione di appartamenti privati (34%) e di bed and breakfast (30%).
“Le segnalazioni che arrivano ai nostri sportelli evidenziano un netto cambio di rotta rispetto al passato – ha detto il segretario generale dell’Unc Massimiliano Dona- se un tempo le agenzie di viaggi erano il canale preferito per la prenotazione delle vacanze, oggi grazie ad Internet e alla sharing economy, i consumatori possono accedere a nuove soluzioni”. Quasi la metà (45%) dei turisti digitali crede di poter ottenere il prezzo più basso visitando direttamente il sito web dell’hotel, l’altra metà (44%) ritiene che i siti di comparazione prezzi e le agenzie di viaggio online abbiano le migliori offerte. Ma come evitare le insidie che tende la Rete e rendere il proprio soggiorno più ottimale e su misura per le proprie esigenze? Bastano poche regole, a detta del travel designer: una figura professionale che ingloba un pò i tratti di vari professionisti: tour operator, guida turistica, docente, geografo. Ecco i consigli ( già rivelati all’Ansa) di una delle più esperte travel designer in Italia, Carla Diamanti (www.thetraveldesigner.it), che progetta itinerari turistici per singoli clienti ma anche per tour operator, disegna viaggi personalizzati traducendo in realtà le vacanze ideali dei turisti.
VERIFICARE PRIMA DI ACQUISTARE BIGLIETTI ONLINE
Prudenza è la miglior consigliera per chi cerca lumi sui siti che propinano consigli di viaggio. Potrebbero essere scritti da non professionisti, oppure da un punto di vista troppo parziale, o semplicemente con un’idea di viaggio agli antipodi della vostra. – sentenzia la Diamanti – Dunque cercate quindi di di leggere fra le righe per capire chi sta scrivendo, le sue competenze.
Attenzione anche quando si acquistano i biglietti online, mai dare per scontato che i prezzi pubblicizzati sui siti di comparazione delle tariffe aeree siano davvero convenienti ed inoltre risulta molto difficile operare poi delle modifiche e a volte potrebbero sorgere problemi al check-in. Non ci si può fidare a prescindere. Quindi la travel designer consiglia di passare in agenzia o controllare sui siti delle compagnie aeree e verificare i prezzi anche con la loro biglietteria.
NON TRALASCIARE I DETTAGLI
Nell’organizzazione di un viaggio fai da te occorre preparare ogni dettaglio per non rimanere delusi ad esempio, perché un museo è chiuso in quel giorno oppure perché soltanto una settimana dopo avreste potuto vedere un festival unico. Insomma, leggete molto prima di partire per la vostra meta.
CALCOLARE LE DISTANZE (NON SOLO IN KM)
E i tempi di spostamento, considerando che sono influenzati da vari fattori: infatti quando non si conosce un posto ci si mette di più a trovarlo, il centro cittadino potrebbe essere chiuso al traffico in alcune fasce orarie, la difficoltà di parcheggi disponibili e di circolazione nelle ore di punta. E non dimenticate di verificare i limiti di velocità. Creta, ad esempio, ha distanze da Nord a Sud piuttosto brevi, ma a causa delle caratteristiche dell territorio e delle strade i tempi normali di percorrenza possono raddoppiare.
CONOSCERE LA DESTINAZIONE
Per evitare di rimanere delusi o di dover cambiare meta, meglio informarsi bene sul luogo da visitare. La stagione turistica in Islanda, ad esempio, dura pochissimo, i posti letto sono limitati e i turisti tantissimi. Se cercate un’esperienza autentica ed emozioni uniche, aggiungete tappe meno battute ai percorsi più classici controllando sempre, però, la presenza di adeguate strutture di accoglienza. La Birmania, ad esempio, è in pieno boom turistico ma difficilmente troverete hotel di lusso.