‘Bad Stories’ di Francesco Diotallevi curata da Domenico Russo alla Bag Gallery di b.go Ronchini a Parma. Trasgressione come linguaggio ri-conosciuto, ironia come codice irriverente, semplici racconti che stravolgono i contenuti per trovare nuovi sensi.
Tutto e’ facile per Francesco Diotallevi che contamina di fumetto la realta’ immaginata (o forse viceversa) ma togliendole quasi del tutto il testo, con tratti leggibili a tutti ma con il coraggio di una narrazione irrimediabilmente contemporanea.
‘La situazione e’ grave ma non seria’ sembra dire l’autore parafrasando Ennio Flaiano, ed e’ sotto gli occhi di tutti. Forse il vero messaggio e’ che non c’e’ nessun messaggio.
Si pronuncia come si legge. Colori chiari, gusto pulito come si dice in pubblicita’ da cui prende a prestito le regole, personaggi bidimensionali perche’ un presente non ha prospettiva ne’ profondita: e’ quello che appare. Senza giudizio, e qua sta la differenza tra ironia e sarcasmo ‘le mie opere sono caramelle gommose ma non dolcissime’ e in effetti prenderesti dallo scaffale tutti i quadri di Diotallevi per gioco o per simpatia ma quando tenti di consumarne uno ti accorgi che non e’ quello che sembra. Un po’ Tarantino, un po’ South Park, con un goccio di pop alla Lichtenstein e tracce di Dubuffet rigorosamente brut, Diotallevi non assomiglia a nessuno e il gusto non e’ quello che ti aspetti perche’ l’inganno e’ nell’attesa, nel linguaggio, nella superficie delle cose che scivola via e lascia l’amaro in bocca, una punta d’acido senza spiegazioni. E il resto della storia te lo inventi tu.
Nato a Senigallia Francesco Diotallevi sviluppa un vivo interesse per il disegno, innamorato dei personaggi di Bonvi e Jacovitti frequenta la Scuola del Libro di Urbino sezione Disegno Animato. Nel 1995 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna, inizia ad unire stilisticamente la pittura al disegno. Cresciuto nell’area dell’arte concettuale bolognese e nell’informale per approdare ad un linguaggio immediato, apparentemente comunicativo che provoca un ammiccante sorriso di partecipazione, fino a stimolare l’elaborazione di un pensiero proprio come un itinerario guidato verso una consapevolezza critica che trasforma rapidamente il sorriso in una smorfia di tragica comicita’.
‘Bad Stories’ di Francesco Diotallevi
dal 20 giugno al 9 luglio alla Bag Gallery di b.go Ronchini 3.
Ingresso libero da giovedi’ a domenica ore 16-21
http://www.bag-gallery.com
http://www.diotallevi.it/esposizioni/