Prestiti e finanziamenti: il focus sul settore

Si dice che dietro la pioggia vi sia sempre il sole; un adagio che spinge all’ottimismo anche nei momenti più critici. Ebbene, trasponendo tale concetto alla realtà attuale, dopo un lungo periodo di ristrettezze si sta assistendo ad una risalita del settore dei prestiti e finanziamenti. Un mondo che in passato aveva vissuto un boom clamoroso e che, con l’avvento della crisi del 2008, è andato pian piano a scemare.

Colpa ovviamente di un lungo periodo di indigenza che ha fatto si che gli italiani riducessero la voce legata alle spese: meno consumi quindi, meno richiesti di prestiti.
Ultimamente la tendenza sta iniziando, seppure a fatica, ad invertirsi grazie anche ad una politica di tassi di interesse piuttosto favorevole. Una ricerca recente condotta dal Barometro Crif, società che gestisce i dati relativi a 81 milioni di posizioni creditizie, ha evidenziato come, in Italia, nell’ultimo periodo a chiedere prestiti siano sempre più le famiglie e sempre meno le aziende.

Fattore che può essere inquadrato in una duplice ottica: da un lato una frenata degli investimenti per le imprese, quindi in ottica negativa; dall’altro, la possibilità che si tratti di un assestamento per le aziende. Fattore quindi positivo.

In generale comunque gli indici lasciano trapelare un moderato ottimismo e si esclude, da un po’ tutte le parti, che a breve possa arrivare una nuova recessione ad abbattersi sui consumi. Il peggio dovrebbe quindi essere alle spalle; e, se dovessero ripartire i consumi come ai livelli pre crisi o giù di lì, a trarne giovamento sarebbe anche il settore dei prestiti.

Sulla scia di questa ripresa e sfruttando i tassi di interesse vantaggiosi cui si faceva riferimento sopra, le grosse compagnie finanziarie stanno proponendo offerte allettanti per i consumatori. Nomi noti nel campo dei presiti che lanciano sul mercato strumenti sempre più performanti: ad esempio il prestito di Findomestic banca, ovvero uno dei più importanti gruppi finanziari del paese che opera dal 1984 nel settore creditizio. Ad oggi i prestiti concessi da questa finanziaria sono tra i più diffusi in Italia in virtù di una serie di proposte mirate in ottica utente.

Una serie di prodotti che hanno portato il brand ad essere tra i maggiormente richiesti da parte degli utenti. Come ad esempio lo strumento rivolto ai giovani, per dare la possibilità a ragazzi entro una certa età di ottenere finanziamenti.
Perché, se è vero che di base una finanziaria dovrebbe concedere prestiti a chiunque abbia almeno 18 anni di età ed un massimo di 75, nel concreto poi per i giovani è sempre più complicato ricevere un finanziamento.

E proprio su questo tema è interessante riferire di un altro studio, portato avanti stavolta da Facile.it e Prestiti.it, che va a dimostrare come, in Italia, sia in grande crescita il dato relativo a richieste di prestiti per sposarsi. Si parla quindi di un segmento riferito, in linea di massima, ad un pubblico più giovane.

Ebbene nei soli primi tre mesi del 2017 sarebbero state circa 30mila le richieste di prestiti per affrontare le spese del matrimonio, per un totale di oltre 96 milioni di euro.
Un segnale doppiamente positivo perché va a sovvertire due criticità tipiche del nostro tempo: il fatto che i giovani non si sposino più; e la questione legata alla risalita dei consumi e, quindi, delle richieste di finanziamento.