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Premiazione domenica 14 al Best Western Hotel Farnese di ‘Call to Illustrator’ concorso lanciato dall’associazione culturale 360 Creativity Events nell’ambito del festival Parma 360 seconda edizione per celebrare i 2200 anni dalla fondazione della nostra citta’ avvenuta nel 183 a.c.
L’illustrazione e’ forse la forma espressiva e artistica piu’ vicina al concetto di arte da vivere e da consumare che questa edizione di Creatività’ Contemporanea ha promosso per un mese e mezzo in citta’. In un’immagine si svolge un racconto, si instaura un dialogo e si stimola l’immaginario collettivo a trovare segni e gesti che evocano storie comuni e linguaggi condivisi.
‘Tantissimi i partecipanti -riferisce Camilla Mineo, direttore artistico del Festival insieme a Chiara Canali– ne abbiamo scelti 20 per la finale e una giuria composta da Federico Cano Correa di Caracol Art Shop Gallery, Marco Cazzato illustratore, Alessandro Malinverni ispettore MIBACT e accademico, Stefania Provinciali critica d’arte e dalle due organizzatrici del Festival ha decretato i vincitori’
Premio Speciale Illustrazione a Massimo Magni/Blu che spiega cosi’ la sua opera: “Gli Arditi del Popolo vuole essere un tributo al coraggio e al nobile animo di Guido Picelli racchiuso in una figura rocciosa che riassume le donne e gli uomini che hanno partecipato alla Resistenza parmense. Picelli e’ rappresentato da una figura geometrica che ne nasconde i tratti somatici ma che sorge dai lastroni di pietra usati per le barricate. Per questo il mio puo’ considerarsi un tributo non solo a Picelli, ma a tutti i parmigiani che hanno combattuto per i loro ideali segnando la storia di Parma”
Premio Speciale Caracol Art Shop Gallery a Elisa Vendramin “In questa illustrazione, elaborata ad hoc per il concorso 2200 Anni dalla Fondazione di Parma, ho voluto racchiudere diversi tratti di questa città, elaborando un’immagine che ne rappresentasse al contempo anche l’aspetto dinamico e in continua evoluzione che la contraddistingue.
In particolare, ho voluto richiamare visivamente alcuni elementi architettonici, tra cui dettagli di statue della Chiesa di Santa Lucia e ornamenti dal Battistero, avvolgendoli con forme organiche naturali, quali la violetta di Parma e il tiglio. Infine, c’è un riferimento cromatico, ma anche compositivo, allo stemma del Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla, nonché ad alcune antiche planimetrie della città, per sottolinearne la ricca storia”.
Premio Speciale Inchotels e Ristorante Angiol D’Oro a Alice Selena Paccagnella
“L’illustrazione Altera e gentile rappresenta una donna gentile, bella e fiera circondata da alcuni dei più famosi simboli di Parma: il battistero, summa del pregio architettonico e artistico della città, le fa da copricapo mentre regge con una mano un violino – simbolo della tradizione musicale e verdiana – e con l’altra un mazzo di violette di Parma, note in tutto il mondo per il loro profumo. Gli emblemi delle cinque porte cittadine sorvegliano la figura rappresentando la varietà ma anche l’unità di questa antica città”.
Premio Confimi Emilia a Chiara Fuca’ che spiega cosi’ la sua illustrazione:
“Documentandomi sulla storia della città di Parma mi ha colpito la frase presente sullo stemma della città: “Hostis turbetur quia Parmam virgo tuetur” (“Tremino i nemici perchè la Vergine protegge Parma”): mi sono immaginata questa donna che, con il suo mantello di stelle, protegge la notte dei parmigiani.
Parma è simbolicamente rappresentata dal Duomo e dal Battistero, uno dei cuori della città”.
La cerimonia si e’ chiusa con il ringraziamento ai partecipanti e agli sponsor con l’augurio di rivedersi nella primavera del 2018 con la terza edizione di Parma 360 Festival.