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Da qualche settimana ormai la città di Milano sta ospitando la mostra sul grande pittore russo vissuto a cavallo tra il 19esimo e il 20esimo secolo. L’evento si sta svolgendo al Mudec, il Museo delle Culture di Milano, in via Tortona ed è stato indicato da subito come uno degli eventi imperdibili a Milano per il 2017.
Nel concreto la mostra si è rivelata essere effettivamente un grande successo; i milanesi e non solo, vista la grande affluenza anche di turisti, hanno mostrato di apprezzare la mostra sull’artista padre della pittura astratta. E comunque sarà possibile partecipare all’evento fino al prossimo 9 luglio tutti i giorni della settimana, da lunedì a domenica pagando 12 euro per l’ingresso.
Un appuntamento che si inserisce in un mosaico di eventi sull’arte che stanno caratterizzando questo periodo milanese; il capoluogo lombardo sta garantendo un’offerta ricca e variegata per tutti gli amanti di questo genere di appuntamenti. Soprattutto per gli amanti della pittura: si è appena chiusa con successo una retrospettiva su Basquiat, altro pittore passato alla storia con l’aurea di artista maledetto. Ora è la volta di Kandinsky, in un evento denominato ‘Il Cavaliere Errante’.
Una mostra che va ad omaggiare il grande artista russo non certo per la prima volta, visto che gli era già stato dedicato un omaggio a Palazzo Reale un paio di anni fa. Il connubio tra Milano e Kandinsky si va quindi a rinsaldare cercando di analizzare a fondo i vari punti di vista visivi dell’artista.
Kandinsky è stato un visionario che ha cercato di unire due punti di vista di altrettante culture totalmente differenti: quella tedesca e quella russa. La mostra offre ai visitatori la possibilità di vedere alcune opere provenienti dai più importanti musei russi e, quindi, esposte per la prima volta: in sostanza lavori del fondatore dell’astrattismo mai visti prima in Italia.
Una mostra quindi di grande interesse, per tutti gli appassionati del pittore russo ma anche per chi non ha mai avuto modo di conoscerlo da vicino. Da qui si spiega il grande riscontro di pubblico che sta avendo, da parte dei milanesi, ma anche di chi decide di passare appositamente nel capoluogo lombardo per partecipare all’evento. Per chi non riuscisse a trovare un albergo in centro o semplicemente volesse evitare il tumulto della città, può anche optare per un soggiorno al Neo Hotel, un albergo nei pressi di viale Monza, che offre un servizio di navetta gratuito verso la stazione centrale e le metro più vicine.
L’evento a cura di Silvia Burini e Ada Masoero sarà disponibile fino al 9 luglio con i seguenti orari: lunedì dalle 14.30 alle 19.30; da martedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30; il giovedì, dalle 9.30 alle 22.30.