Gita fuori porta per Pasqua: qualche consiglio tra i borghi e parchi più belli d’Italia

di Laura Candeloro
Per il weekend pasquale o anche solo per la classica gita fuoriporta di Pasquetta, tante sono le location del Bel Paese per rilassarsi al tepore primaverile.
Ad ognuno la sua gita mordi e fuggi. Che sia un picnic nei parchi, una visita ai musei o ad un borgo sconosciuto, ecco qualche suggerimento per abbandonare il tran tran cittadino.
Per gli amanti dei borghi e delle curiosità, quale occasione migliore per visitare luoghi suggestivi e mai visti, che rientrano nella lista dei patrimoni dell’Umanità Unesco.

UN TUFFO NEI BORGHI ANTICHI, TRA ARTE E NATURA
A Scarzuola, località rurale dell’Umbria, famosa per essere stata dimora di San Francesco d’Assisi, è stata costruita la città ideale di Tomaso Buzzi. composta da sette teatri e sette rappresentazioni sceniche che rappresentano sette monumenti: Colosseo, Partenone, Pantheon, Arco di Trionfo, Piramide, Torre Campanaria e Tempio di Vesta. Un’opera realizzata volutamente in tufo
A Sermoneta, vicino Roma (LT), oltre al borgo – Bandiera arancione del Touring Club Italiano – e al castello è da visitare lo splendido Giardino di Ninfa, creato nel XVI secolo dal cardinale Nicolò III Caetani, che volle creare a Ninfa un ‘giardino di delizie’.
Merita sicuramente una visita anche Stifone in provincia di Narni in Umbria: un borgo di 40 anime sorto sulla riva del fiume Nera,  dove  l’acqua ha una particolare concentrazione di minerali che gli fornisce un colore turchese intenso. Da visitare le rovine del vecchio cantiere navale, dove i romani costruivano le loro navi che attraverso il fiume raggiungevano poi Roma e altri porti.

CACCIA ALLE UOVA PER BAMBINI

Gite fuori porta a caccia delle uova colorate sono le proposte formato famiglia offerte dai Castelli del Ducato di Parma e Piacenza. Si va dalla caccia al magico Uovo del Drago Bianco del Castello di Gropparello che vedrà i bambini calarsi nei panni dei cavalieri di Mago Merlino, a quella in compagnia del Cuoco Giuseppe al Castello di Rivalta, poco lontano da Piacenza. Al Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino situato sulle colline tra Parma e Piacenza, torna la grande avventura per i bambini “Alla Ricerca delle Uova Magiche”.  Una nuova e magica avventura in costume in compagnia di cavalieri, gnomi, elfi e folletti che sono in attesa dell’arrivo del Coniglio Pasquale, che per evitare la scomparsa delle uova accaduta lo scorso anno, ha nascosto preventivamente tutte le uova delle fattorie del regno lasciando a pochi eletti indizi sul nascondiglio segreto.  Ma il coniglio viene rapito….

Immancabile l’appuntamento con la Caccia al Tesoro Botanico a Pasquetta organizzata dal network Grandi Giardini, per grandi e piccini, nei più bei parchi d’Italia, per far conoscere ai bambini la natura, facendo loro scoprire e riconoscere in maniera giocosa, gli alberi e le piante presenti nei parchi. E per i genitori visite guidate speciali alla scoperta dei giardini, con la possibilità di partecipare a degustazioni di vini o mostre d’arte in corso nei diversi Grandi Giardini Italiani, come il Rossini Art Site a Briosco e la Rocca di Lonato del Garda in Lombardia, il Labirinto della Masone in Emilia Romagna, il Giardino Storico Garzoni a Collodi in Toscana, il Castello Ruspoli nel Lazio e molti altri.

PARCHI D’ARTE

Quale occasione come il Lunedì dell’Angelo per immergersi, come da tradizione,  nel verde dei parchi, anche senza caccia al tesoro? Nel nostro Paese non mancano bellissimi parchi di sculture e opere d’arte moderna e contemporanea incastonati nel paesaggio naturale.  Fra i più belli: Arte Sella a Borgo Valsugana con la sua splendida Cattedrale vegetale, il Parco delle sculture del Chianti (Si) e il Giardino di Daniel Spoerri (Gr) che proprio a Pasquetta riapre con una nuova installazione di Thomas Blumer (Zurigo) e una mostra di fotografia di Katharina Duwen nella Villa del Giardino.  Il Parco dei Mostri Sacri (Sacro Bosco) di Bomarzo (Vt), davvero unico in Italia, un complesso monumentale  ornato da numerose sculture in basalto risalenti al XVI secolo che ritraggono animali mitologici, divinità e mostri. Bomarzo, tra l’altro, è borgo Bandiera arancione del Tci. Ed ancora, Villa Gregoriana a Tivoli , i Giardini Reali di Torino, progettati da André le Nôtre, architetto di fiducia di Luigi XIV e creatore del parco della reggia di Versailles.
A Firenze si può organizzare un pic-nic in uno dei giardini monumentali della città, tra cui il famoso Giardino di Boboli, il Giardino di Villa Bardini, il Giardino delle Rose e il Giardino dell’Orticultura.