di Manuela Stacca
Il 30 marzo è uscito nelle sale Ghost in the Shell, la pellicola sci-fi tratta dal manga del 1989, diventato un franchise di grande successo in Giappone. La protagonista della versione live action americana è la sensuale Scarlett Johansson, che veste i panni di Major, un agente speciale con un corpo da cyborg e un’anima umana.
In occasione dell’uscita della pellicola dell’attrice, che prossimamente (dal 22 giugno) vedremo anche nella commedia nera Crazy Night – Festa col morto, riscopriamo tutte le trasformazioni nell’hairstyle, e non solo, dell’ex musa di Woody Allen, che abbiamo amato in Lost in Translation, Match Point e tanti altri film.
Punk anni ’80
Nonostante non abbia vita lunga, si tratta di uno degli stili più iconici dell’attrice. Nell’anno della sua consacrazione, grazie a Lost in Translation e La ragazza con l’orecchino di perla, Scarlett sfoggia spesso un look punk anni ’80, con un trucco che va a caricare più sulle labbra e meno sugli occhi.
Divas
Dal 2005 al 2008 diventa la nuova musa di Woody Allen – che la dirige in Match Point, Scoop e Vicky Cristina Barcellona -, e la femme fatale più amata e seducente del periodo. Le forme curvy e le labbra carnose, esaltate nelle pellicole del maestro, sono i tratti peculiari di questa nuova sensuale tentatrice che mette in atto una radicale svolta in fatto di stile: nel 2005 si presenta ai Golden Globe con un look da diva alla Marilyn Monroe, nel 2006 sempre ai Golden Globe sfila con un long dress Calvin Klein rosso fiammante, super sexy, e nel 2007 ai Grammy appare sempre più bionda, consolidando ancora di più il suo stile da star.
Retrò
La declinazione in diva dal look retrò e vintage continua fino al 2009: i capelli, che siano castani o biondi, sono lunghi con onde, mentre il makeup privilegia l’eyelier nero, effetto gatto, e le labbra rosso fuoco, con un viso rigorosamente perfetto e una pelle di porcellana.
Sbarazzina
Nel 2010 avviene una svolta importante nel look dell’attrice, che dà un taglio netto ai suoi capelli, scegliendo un bob sbarazzino e ribelle per il Comic-Con di San Diego. Scarlett Johansson, infatti, è già diventata un’eroina dei cinecomic, grazie al ruolo della Vedova Nera. Il bob mosso e spettinato continua ad essere sfoggiato dall’attrice anche l’anno dopo sul red carpet degli Oscar, sfilando con un vestito viola in pizzo, firmato Dolce&Gabbana.
Young e diva
Nel 2012 viene fotografata per Usa Today con un look molto giovanile, quasi da teenagers, con capelli lunghi mossi e un trucco leggero, tanto da sembrare una vera ragazzina. L’anno dopo, però, sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia, ritorna ad essere la diva glamour, burrosa e prorompente con un abito lungo nero, firmato Versace.
Rock
Infine, nel 2014 un taglio ancor più netto. Scarlett passa al pixie cut, biondissimo e cortissimo, che propone in versione rasata e rock agli Oscar 2015 e alla premiere londinese di The Avengers Age of Ultron dello stesso anno. Nel 2016 al Toronto Film Festival, invece, presenta una versione più elegante del taglio alla maschietto, con il ritorno dell’eyeliner effetto gatto. Agli Oscar 2017, però, ritorna allo stile rock, con un pixie cut di nuovo cortissimo e rasato ai lati, sfilando con un vestito di Azzedine Alaïa.