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di Cosima Ticali
Vivere l’arte dall’interno fino a diventare un tutt’uno con essa. È questo il fil rouge che lega le opere di Liu Bolin.
L’artista cinese, originario di Shandong, tramite un meticoloso lavoro di body painting, si mimetizza con le forme, i colori, i soggetti delle sue fotografie, formando una cosa sola con lo sfondo che le caratterizza. Una peculiarità che, negli anni, lo ha portato ad essere conosciuto come ‹‹The Invisible Man››, l’uomo invisibile.
E proprio alcuni dei lavori più rappresentativi dell’arte di Bolin sono esposti a Madrid. Una mostra temporanea dal titolo ‹‹Undercover›› che sarà visitabile, fino al prossimo 20 aprile, presso la Galerìa Odalys, in calle Orfila 5.
In esposizione, opere di carattere politico e sociale come ‹‹Gun Rack›› o ‹‹Cooperate with Rero››, quest’ultima realizzata con la collaborazione dell’artista urbano Rero. E poi, ancora: lavori di argomento ecologico-sociale, come ‹‹Forest››, e altri che rievocano vere e proprie icone dell’arte universale tra cui ‹‹Starry Night›› che celebra la famosa ‹‹Notte stellata›› di Van Gogh e ‹‹The Liberty leading the People››, una grande reinterpretazione di Bolin pensata per rendere omaggio al contesto attuale post-moderno.
Un viaggio alla scoperta di uno degli artisti più interessanti e poliedrici del panorama internazionale che utilizza il camuffamento per sottolineare, in senso metaforico, l’impossibilità dell’essere umano di intervenire nelle decisioni che definiscono il suo personale stile di vita nella società contemporanea. Un’analogia che allude a tutte quelle forme di repressioni (politiche, economiche, religiose, sociali) che alterano la stabilità e l’equilibrio delle condizioni esistenziali dell’uomo.
Un concetto ribadito da Ronnie Saravo Sánchez, coordinatore dei lavori della Galerìa Odalys di Madrid, parlando delle opere di Bolin: ‹‹In questo senso, il camuffamento si converte in uno scudo, in un’ultima barriera alla quale ci aggrappiamo con veemenza quando ci sentiamo minacciati da una forza che, in apparenza, ci supera. Passare inosservati, dunque, si trasforma nell’unico barlume di speranza di fronte a un futuro incerto››.
Di seguito, le opere di Bolin esposte alla Galerìa Odalys di Madrid, sfoglia la gallery. Riuscite a riconoscere l’artista e i soggetti maschili e femminili, di adulti e di bambini che si nascondono in esse?
La mostra ‹‹Undercover›› sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 11 alle 14 e dalle 15 alle 20.
Maggiori informazioni sul sito www.odalys.com.