di Francesco Bacci
La Marvel si prepara all’uscita di uno dei film più attesi della stagione: il terzo e ultimo capitolo della saga spin-off di “X-Men”, l’ultimo Wolverine. Mesi fa è stato rivelato il titolo del film: si chiamerà “Logan”, riprendendo il nome del protagonista e ci intratterrà con una storia assestante. Facciamo il punto sulle ultime notizie e su cosa aspettarci da questa interessante nuova uscita cinematografica.
A quanto pare Logan sarà ambientato in un futuro non troppo lontano, nel 2029 e la storia si concentrerà sulle conseguenze della divisione avvenuta tra gli “X-Men” che hanno causato una notevole diminuzione della popolazione mutante. Logan, sempre più indebolito, si prende cura dell’ormai provato professor Xavier e un giorno incontra inaspettatamente una donna straniera che le chiede di scortare sua figlia Laura fino in Canada. La ragazzina però, ha un DNA fuori dal comune oltre ad avere una forza straordinaria e delle capacità che la legano a Logan. Ovviamente questa sua unicità non è passata inosservata e toccherà a Wolverine proteggerla a salvarla da probabili torture e esperimenti, gli stessi subiti da lui anni prima.
Il film è liberamente ispirato ai fumetti Marvel Comics Vecchio Logan di Mark Millar e Steve McNiven. Hugh Jackman torna a vestire i panni del mutante per l’ultima volta, come Patrick Stewart: a quanto pare questo decimo film sui supereroi mutanti sarà il loro canto del cigno. Già dal trailer si nota una netta differenza stilistica: un’atmosfera dark permea le scene del trailer, presentateci con in sottofondo “Hurt” di Johnny Cash.
L’uscita è prevista per il 1 marzo 2017 e l’hype è alle stelle. La saga degli X-Men non sembra ormai brillare di originalità. Dopo lo strepitoso “Giorni di un futuro passato” che ha cambiato lo sviluppo di molte storylines di “X-Men Last Sand”, questo mondo cinematografico Marvel sembra quasi aver perso qualsiasi linfa vitale. “X-Men Apocalypse” non ha convinto, ma “Logan” ha dalla sua, la volontà di presentarci una storia stand-alone e la premessa di dover e voler soddisfare i milioni di fan del personaggio e dell’attore. In fondo gli addii sono sempre indimenticabili, speriamo che questo film non sia faccia eccezione.