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di Matteo Melani
Duomo contro Colosseo; risotto contro amatriciana; moda contro cinema. La battaglia fra Milano e Roma, oltre alle tradizioni e i dialetti, riguarda anche i turisti italiani e stranieri che scelgono l’Italia per le proprie vacanze.
Secondo la classifica di Euromonitor International sulle mete più visitate nel 2015, Roma è la città italiana più visitata al mondo, ma Milano è quella che ha registrato il più alto tasso di crescita. Si parla infatti di 9,5 milioni di arrivi per la Capitale (con una crescita dell’8,5% rispetto al 2014) e di 6,6 milioni (+ 17,9%) per il capoluogo lombardo. Secondo l’istituto di ricerca ad avvantaggiare Milano è stato l’Expo, un evento che ha visto unita politica, impresa e finanza. C’è da dire che a penalizzare la nostra capitale sono le strade-molte in cattivo stato- e i trasporti. “Con 21 milioni di visitatori da tutto il mondo, Expo 2015 – spiega Wouter Geerts, analista presso Euromonitor – ha favorito la crescita degli arrivi a Milano e in Italia. Gli attacchi terroristici in Medio Oriente e Nord Africa, in particolare in Tunisia ed Egitto, ma anche in città europee come Parigi e Nizza, hanno favorito la crescita di arrivi in destinazioni che offrono un’offerta simile, come Spagna, Grecia ed Italia”.
Più in generale Honk Kong risulta la prima in classifica, scelta soprattutto dai giovani e dai turisti cinesi ma che comunque perde in fatto di presenze. Seguono Bankok, Londra e Singapore; quinto posto per Parigi (che ha risentito poco degli attacchi terroristici) e nono per New York. Tengono le italiane Venezia e Firenze, rispettivamente al 37esimo e al 36esimo posto nella classifica totale e fra le prime cinque per arrivi internazionali. Fra i fattori che spingono la gente a scegliere una meta rispetto a un’altra ci sono la qualità della vita, stabilità politica e condizioni economiche.