di Claudio Carlo Tanzarella
Dopo il successo delle Olimpiadi invernali di Toritto 2017, l’evento fake e social svoltosi nella prima decade di gennaio, grazie alle eccezionali nevicate che si sono abbattute nel distretto pugliese dell’Alta Murgia, tre giovani buontemponi pugliesi, Antonio Conte, Gianni L’Abbate e Tommi Bonvino ci hanno preso gusto e ora ci riprovano organizzando la parodia social del Festival di Sanremo, scherzando su coincidenze, assonanze (sempre di musica si tratta) e…santi!
L’altro festival, quello della Canzone Murgiana,è stato idealmente ambientato, per evidenti ragioni, a Santeramo in Colle, amena località ai confini con la Basilicata, famosa finora per i salotti, le carni e il pane, ma non per le doti canore dei suoi cittadini. Palcoscenico altrettanto ideale il centralissimo Bar Ariston.
E’ stato quindi creato un evento su Facebook dove gli utenti del famoso social network potranno postare rivisitazioni dei testi dei principali successi sanremesi e anche loro esilaranti interpretazioni vocali, riarrangiate con sonorità e influenze pugliesi.
“PerchéSanteramoèSanteramo” e “TutticantanoSanteramo” gli hashtag della goliardica iniziativa pugliese che però avrà anche una sua serata conclusiva, questa sì tutta “real” sabato 11 febbraio al teatro Kismet di Bari. Nell’occasione, oltre alla proiezione dell’ultima serata del vero Festival di Sanremo, saranno premiate le migliori 8 clip inviate dai partecipanti all’evento social (clicca qui). Gli organizzatori fanno trapelare la probabile presenza alla serata di Renzo Rubino e Antonio Maggio, due artisti pugliesi che sul palco dell’Ariston ci sono stati per davvero.
Infine dai “social” al “sociale”, la goliardata avrà anche un cuore solidale: parte del ricavato dalla vendita dei gadgets (t-shirts, felpe ecc.) legati agli eventi “ Toritto 2017” e “Santeramo 2017” sarà devoluto in beneficienzaa varie associazioni localie alle zone del Centro Italia colpite dal terremoto».
La prossima goliardata? Il Festival Bari ovviamente, sulla scia del Festival Bar.