di Carlo Lanna
La fantascienza, come la politica ed il crime, sono i tre generi televisivi più in voga all’interno della grande offerta televisiva americana ed inglese. La fantascienza ad esempio – o lo sci-fi come dir si voglia – è diventata una vera costante in questa turbolenta stagione televisiva. Soprattutto i viaggi nel tempo, attualmente, sono fonte di ispirazione per alcune serie tv di successo (intriganti ma non eccelse) che stanno facendo parlare di se anche qui in Italia. Sicuramente il motivo di tanto rumore ed interesse nei riguardi di questo sotto-genere televisivo, è sicuramente dovuto al fatto che i viaggi nel tempo e l’esplorazioni di mondi a noi sconosciuti, permettono al pubblico di navigare con la fantasia, sbirciare il proprio passato e conoscere alcune leggende che si sono perse fra le sabbie del tempo e, soprattutto stimolare un dibatto sulla natura stessa del fenomeno. È davvero possibile muoversi sulla linea spazio temporale o viaggiare al di la del tempo e dello spazio? Ecco, alcune serie tv cercano di rispondere anche a quest’annosa domanda, e seppur lo fanno nella maniera più ruffiana e convenzionale possibile, assottigliano la linea che intercorre fra scienza e pop culture.
Doctor Who è la serie (inglese) più rappresentativa di questo binomio, ma i viaggi nel tempo (e nel continuum spazio) sono argomento di discussione in Fringe, Lost, Alcatraz, Continuum e la lista è quasi infinita.
Quest’anno sono 3 le produzioni televisive che hanno focalizzato l’attenzione su questo argomento. La prima è Timeless, la seconda è Legends of Tomorrow e la terza è Time After Time (in arrivo in America dal prossimo 5 marzo).
Timeless è in onda negli States dallo scorso mese di settembre e, da poche settimane, anche il pubblico italiano può apprezzare questa serie scanzonata, non esente da difetti, ma molto coinvolgente. Creata da Eric Kripke (lo stesso autore che ha portato in tv Supernatural), la serie vede al centro dell’azione un’improbabile gruppo di viaggiatori del tempo che, al servizio di una multinazionale, viaggiano in lungo ed in largo fra le epoche storiche, per fermare un pericoloso criminale intento a rovesciare l’ordine come ora lo conosciamo. Ogni episodio un viaggio diverso, ogni episodio una storia da raccontare e un’emozione da descrivere, e se la vicenda in sé pecca di presunzione (a causa di una sceneggiatura un po’ grossolana) il divertimento è comunque assicurato. Infatti ciò che rende Timeless una serie piacevole, è proprio per il fatto di scoprire storie di vita che si sono perse nel tempo, odorare sapori ed umori a noi lontanissimi e gettarsi a capofitto in un’avventura pericolosa ma allo stesso tempo molto soddisfacente. Certo viene dato ampio spazio alle vicende dei personaggi, ma questa particolarità sicuramente non guasta l’appetito.
Di tutt’altra storia è Legends Of Tomorrow. Questa in realtà è la terza incarnazione del franchise di Arrow, saga dal sapore fumettistico che in America ha un buon seguito da parte del pubblico. Ispirata dunque ad una serie di fumetti marchiati Dc Comics, Legends of Tomorrow racconta il lato cool ed scanzonato dei viaggi nel tempo. Su una bizzarra astronave, un gruppo ben affiato di super-eroi o aspiranti tali (White Canary, Atom, Firestorm, Capatin Cold, Heat Wave, Hawkgirl e Rip Hunter), viaggiano in lungo ed in largo fra il tempo e lo spazio, per fermare il diabolico Vandal Savage e salvare la Terra da un futuro dispotico. Sarà una vera corsa mozzafiato per le ‘Leggende del domani’. La serie che è chiaramente dedicata ad un pubblico giovane ed amante dei fumetti, rimane comunque un esperimento molto riuscito (nella sua interezza). Diverte e fa divertire ed, episodio dopo episodio, va a costruire un brillante arco narrativo dove non mancano colpi di scena e rovesci di fortuna.
Ed infine grande attesa per Time After Time, nuova serie americana in onda su ABC dal 5 Marzo. Il 2017 con l’arrivo di quest’altra produzione a tema, si proficua essere un anno molto soddisfacente per la fantascienza in tv, soprattutto perché il genere, gioca con i suoi stessi stilemi andando a concepire un qualcosa di eclettico e fuori dal comune. La serie in questione racconta la vita di HG Wells, il quale compie un viaggio nel tempo fino ai giorni nostri, per rincorrere il famigerato Jack Lo Squartatore (anche lui scappato dal diciannovesimo secolo) e fermare il serial killer una volta per tutte. Dal trailer che è già un piccolo fenomeno in rete, traspare un prodotto dal grande appeal, decisamente convenzionale ma che riuscirà sicuramente ad intrattenere piacevolmente, e poi al timone c’è Kevin Williamson, che dopo The Vampire Diaries, scrive e produce un nuova serie tv.