Repair caffè: mentre bevi ti riparano il PC. Riscoprire la sensibilità ecologica

di Laura Candeloro

 

Un bar dove poter riparare le proprie cose. Bevi un drink e ti fai riparare il pc o il frullatore rotto, oppure puoi imparare a ripararlo tu stesso. Innovativo, ecologico, economico e social. Un nuovo concept di caffetteria-ritrovo per  acquisire o condividere la sensibilità ambientale.

Viene dall’Olanda ed ha attecchito nella capitale lo scorso maggio in  zona Conca d’Oro, l'” Aggiustatutto”, il primo Repair Cafè a Roma, il secondo in Italia dopo quello di Pavia (aperto dalle 17 alle 19,30, un terzo dovrebbe aprire Napoli).

I caffè delle riparazioni, vere officine sociali dove si condividono passioni ed abilità manuali ed artigianali in disuso. Promuovendo il riuso degli oggetti  nell’ottica del recupero-fa-da-te e della salvaguardia dell’ambiente.

Nella società consumistica dell'”usa e getta”, dove comprare e gettare per consumare sempre di più, la filosofia del riciclo, del riuso per dar seconda vita ai beni di consumo usati, può suonare arcaica e sorpassata. Ma si riscopre quanto mai attuale per limitare gli sprechi e l’abbandono eccessivo di oggetti nell’ambiente, considerati inutilizzabili  e destinati alla discarica ed invece recuperabili, favorendo così la riduzione dei rifiuti. Ed anti-crisi, per risparmiare il costo di un nuovo bene.

Si ripara a basso costo di tutto, dagli elettrodomestici ai mobili, dai giocattoli ai vestiti, poi ci sono le riparazioni a domicilio, dall’idraulico al falegname all’elettricista, non si paga la chiamata e si paga solo se si è soddisfatti della prestazione.

Per riparare o recuperare oggetti rotti ma dal grande valore affettivo, il cui costo per la riparazione professionale sarebbe troppo oneroso.

Come si fa? Basta diventar soci dell’associazione, con un costo di 20 euro, contributo che poi andrà a finanziare tutte le attività  successive e a coprire con un’offerta alcuni interventi di riparazione più complicati e lunghi. Si hanno a disposizione laboratori e attrezzature professionali. E per chi è digiuno di riparazione fai-da-te, ci sono i corsi di piccola riparazione domestica ed attività artistica di recupero creativo. Non solo, vengono organizzate serate dedicate a tematiche ecologiche e sociali.  All’Aggiustatutto il riciclo è creativo: quando il pezzo di ricambio costa molto, l’oggetto può essere modificato, compatibilmente con il suo uso originario.

Non un semplice bar dunque o un circolo ricreativo ma un luogo di ritrovo, secondo l’accezione europea del termine cafè, dove la ristorazione occupa una piccola parte delle attività mentre prevalgono l’assistenza professionale per il recupero ed il restauro dei beni e gli scambi culturali e formativi rivolti anche a categorie svantaggiate, a giovani soci in cerca di impiego ed a ultracinquantenni disoccupati.