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di Viviana Duimio
Ha inaugurato ufficialmente il 14 gennaio la nuova libreria Voltapagina nei locali di via Oberdan già sede di un bookshop in franchising del gruppo Messaggerie chiuso a settembre.
Grande inaugurazione con un ospite speciale, lo scrittore Massimo Carlotto che ha presentato il suo ultimo libro: “Il Turista” edito Rizzoli.
Niente più marchio Ubik, ora Voltapagina è una libreria indipendente a tutti gli effetti, pronta a tornare a essere un riferimento culturale in città, promuovendo incontri e dibattiti.
Non ci saranno solo i libri ma anche iniziative dedicate al mondo dell’editoria. “L’unica concessione è quella di vendere i prodotti di Libera Terra, realizzati con i beni confiscati alle mafie” dice uno dei fondatori che crede fortemente nel potenziale culturale della nostra città.
Moltissimi i parmigiani intervenuti all’incontro con Carlotto. Per oltre un’ora lo scrittore ha parlato dei suoi romanzi e dell’interesse per i personaggi noir che ne costruiscono le trame rispondendo alle domande di Gabriele Balestrazzi.
L’efferato serial killer de “Il Turista” sceglie le sue vittime in base all’elegante borsa indossata ed è a Venezia che si svolge il giallo: quella città bella e corrotta, devastata da un turismo bieco che ne violenta e devasta la bellezza vitale tanto quanto fa l’omicida con le donne che uccide, fruga nelle sua intima storia tanto quanto il delinquente psicopatico fruga nelle borse delle sue vittime dopo averle uccise. Dietro un giallo ben costruito e piacevole si nasconde una più profonda denuncia per il declino sociale e politico del nostro paese che distrugge bellezza per togliere fiducia e futuro. L’apparente psicopatologia umana che genera mostri e violenza pare essere molto più umana e diffusa di quello che la trama di un romanzo di genere possa raccontare. Carlotto traccia un insieme di personaggi che si trascinano ombre in un esercizio continuo tra giusto e sbagliato i cui confini si confondono e si scambiano. Autore di molti romanzi su pagine oscure della storia del ‘900, Carlotto prosegue la sua personalissima ricerca tra le pieghe dell’animo umano teatro, spesso, anche di altre facce del male istituzionalizzate che hanno imbrattato percorsi di giustizia e democrazia dei nostri giorni.
Innamorato dell’errore umano ma indignato dall’assenza di verità che ne consegue, l’autore ha annunciato che nel 2017 uscirà un nuovo libro della fortunata serie l”Alligatore” con l’investigatore Marco Buratti che approda alla ricerca della legalità dalla cella di un carcere.