di Matteo Melani
Lo stile italiano si riconosce subito: raffinatezza, studio del cliente e attenzione per i dettagli. Uno stile che si può ammirare in tutti settori produttivi e che nel mondo conta molti estimatori. Come nel caso dell’Hotel Splendide Royal, di proprietà dell’imprenditore Roberto Naldi e vincitore dell’Happy Guest Awards 2016.
Si tratta di uno dei premi più prestigiosi nel settore alberghiero e che ogni anno viene conferito dall’organizzazione Lhw (The Leading Hotels of the World) a una struttura che si è distinta nell’accoglienza. È la prima volta che a vincere questo titolo è una catena italiana.
Lo Splendid Royal Hotel si trova a Lugano e affacciandosi dalle finestre delle camere si può ammirare il lago Ceresio. Di categoria 5 stelle, l’albergo ha una storia che parte dalla fine dell’800. Nel 1882 venne infatti inaugurata la linea ferroviaria del Gottardo che univa l’Europa da nord a sud, e il nobile Riccardo Fedeli intuì che un collegamento così importante avrebbe portato vantaggi. Nel tempo lo Splendide Royal Hotel ha ospitato i grandi nomi della politica e dell’economia e ammodernato il suo arredo. Nel 1977 gli eredi della famiglia Fedeli decidono di cedere l’attività a Giovanni Naldi e negli anni ’80 la direzione passa al figlio Roberto. Già da ragazzo Roberto Naldi dimostra interesse per camere e ristoranti, tanto che dopo l’università frequenta la scuola alberghiera. Nel solco tracciato dalla precedente amministrazione, la struttura continua a ricevere prenotazioni da tutto il mondo. D’altronde la bellezza delle montagne intorno, la tranquillità tipica della Svizzera e la vicinanza al centro di Lugano ne fanno una realtà leader nell’accoglienza. Non è un caso se persone come Totò, Mitterand o hanno scelto il per i loro soggiorni. Si ampliano anche le proprietà di Naldi, che più tardi le riunisce sotto la “Roberto Naldi Collecrions”.
Oggi lo Splendide Royal Hotel conta 90 camere e 3 suite, con zona notte e zona giorno separate. Il ristorante serve cucina italiana ed è guidato dal giovane chef Domenico Ruberto. Per testare gli alberghi la Lhw manda in giro i propri ispettori, che per tre giorni alloggiano in forma anonima. Una volta arrivati all’albergo in questione, essi valutano la struttura in base a criteri che soddisfino il cliente. La valutazione è assai precisa, dato che nelle schede dei delegati ci sono 800 voci da riempire. “In anni di carriera non siamo mai riusciti a individuare chi fossero gli ispettori – spiega Giuseppe Rossi, direttore dell’albergo. “Ma -continua – per noi ogni ospite è un ispettore”. La cerimonia di premiazione si è svolta a Buenos Aires e sono stati premiati altri hotel in diverse categorie. “È la prima volta – spiega Roberto Naldi – che un imprenditore italiano vince questo premio”. “ Con orgoglio-conclude- possiamo affermare che la filosofia è stata vincente: porre al centro del nostro lavoro il cliente e anticipare le esigenze degli ospiti”.
Le iniziative di Roberto Naldi e del suo gruppo non si fermano al premio. Per aumentare i servizi dello Spendide Royal Hotel ha annunciato che farà costruire una Spa, mentre a Parigi (dove c’è già un loro albergo) aprirà un ristorante italiano.