“Per Pizzarotti e compagnia la sicurezza a Parma non è un problema, con buona pace delle disastrose classifiche sulla qualità della vita di questa città che evidenziano proprio nel diminuire costante della sicurezza per i cittadini uno dei motivi della sua vistosa perdita di posizioni e soprattutto con buona pace dei parmigiani che giustamente pretendono di essere meglio e più difesi dai criminali e hanno un ulteriore motivo in più per mandare a casa la prossima primavera questa sciagurata amministrazione comunale”.
Questa le parole con le quali il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega Nord, Fabio Rainieri, ha annunciato di avere presentato in Regione un’interrogazione sulla diminuzione dell’orario di lavoro a 35 ore settimanali per gli agenti della Polizia municipale di Parma previsto dal 1 gennaio prossimo dall’accordo stipulato in questi giorni tra Comune di Parma e sindacati.
Nell’atto ispettivo, il Consigliere regionale leghista, osserva che oltre alla diminuzione dell’orario di lavoro, recentemente alla Polizia municipale di Parma è stato affidato il servizio aggiuntivo degli accertamenti anagrafici e considera quindi che gli operatori di questo corpo abbiano meno disponibilità per essere impiegati nella mansione di contribuire a garantire sicurezza ai cittadini.
Rainieri chiede pertanto alla Giunta regionale se reputa che, specie nelle realtà come la città di Parma dove è più evidente il problema della sicurezza, “sia assolutamente necessario che anche la Polizia Municipale dia un importante contributo per garantire sicurezza dei cittadini, e se ritiene coerente con i principi e gli indirizzi regionali sul problema della sicurezza e per l’esercizio delle funzioni delle Polizie municipali che a Parma sia prevista una diminuzione della disponibilità degli operatori del Corpo di Polizia di quella città nel contribuire a dare sicurezza ai cittadini”.