Dopo il concerto del rapper Sfera Ebbasta la serata nella discoteca Campus Industry si è conclusa prima del previsto.
Intorno all’1:30 del 9 dicembre, appena finita l’esibizione del cantante, qualcuno ha spruzzato dello spray al peperoncino a bordo pista. Subito è stato fuggi fuggi generale. Gli addetti alla sicurezza sono intervenuti prontamente aprendo tutte le porte d’emergenza permettendo l’uscita agevole dei partecipanti.
Nessuno ha avuto bisogno di assistenza sanitaria, a differenza di quanto è avvenuto lo scorso novembre alla discoteca di Taneto di Gattatico, il Fuori Orario. Qui, 4 ragazzi erano rimasti intossicati per colpa di un ragazzo che inconsciamente ha spruzzato lo spray in faccia a un altro ragazzo perché pensava gli stesse rubando il portafogli. Il problema è che il locale era molto affollato, anche in quell’occasione si stava svolgendo un concerto. Subito è stato panico e la gente si è riversata fuori in un parapiglia generale che poteva provocare ulteriori feriti. Stessa scena si era presentata poco più di un mese prima, i 16 ottobre, sempre al Fuori Orario. A spruzzare l’urticante durante il concerto del Dj Gigi D’Agostino quella volta qualcuno che poi si è dileguato lasciando il mistero sulla motivazione del gesto. Cinque ragazzi finirono al Pronto Soccorso.
Sempre a novembre, in una discoteca di Nonantola nel modenese, due ragazze erano state soccorse perché presentavano un forte bruciore agli occhi e alla gola. Anche qui si sospetta che qualcuno abbia usato lo spray al peperoncino. Altri episodi sono capitati in altre discoteche del reggiano e di Carpi.
Ora si teme, a ben ragione, che questa stia diventando una stupida e folle moda.