Arrestati due spacciatori: 70 grammi di cocaina e una pistola in casa

Confezionavano dosi di cocaina e marijuana in casa. Un giro di clienti intorno a quell’abitazione in zona Campus che ha insospettito i vicini.

La segnalazione di “giri e frequentazioni sospette” ha permesso così di arrestare due spacciatori di origine albanese: Biturku Ervis, 31enne, e Nova Eduart, di 34 anni.

Dopo un apparente controllo di routine, nella mattina del 1 dicembre in strada Martiri della Liberazione, da parte degli agenti della Squadra Mobile della Polizia i due sono parsi subito agitati e con un certo disappunto. I due erano a bordo di una Ford C-Max. Gli agenti hanno proceduto alla perquisizione e hanno rinvenuto 15 involucri contenente 12,8 grammi di cocaina all’interno del borsello di Biturku. In tasca ad entrami le chiavi di quell’appartamento in zona Campus che è stato subito oggetto di controllo.

Ben esposti sul tavolo da cucina c’erano 60 grammi di cocaina pura e 17 grammi di marijuana. In casa anche una pressa artigianale (vedi foto) che serviva per il confezionamento.

Sorpresa per gli agenti invece il rinvenimento di una pistola “Bernardelli” calibro 22 comprensiva di caricatore e 8 proiettili. L’arma era non proprio in bella vista ma facilmente raggiungibile. I due l’avevano posizionata sopra al frigorifero coperta solo da uno strofinaccio. La pistola presenta un numero di immatricolazione ma non compare censita in Italia. Il sospetto della Polizia è che sia stata fabbricata all’estero e introdotta illegalmente nel territorio.

Biturku era già noto alle forze dell’ordine per vari precedenti per spaccio. Su di lui pendeva una condanna in carcere che nel 2014 è stata tramutata nella pena sostitutiva di espatrio. L’uomo non avrebbe potuto far rientro in Italia prima del 2024. Non solo era già tornato, ma aveva anche ripreso la sua attività delittuosa con un amico. Nova, il “collaboratore in affari”, risulta invece incensurato. Entrambi sono stati accompagnati in via Burla. Il primo finirà di scontare la precedente condanna in carcere mentre entrambi risponderanno per spaccio di stupefacenti e possesso improprio di armi.