Studente insospettabile di mattina, pusher di “fumo” nel pomeriggio. Un neodiciottenne ha ricevuto per la sua maggiore età la visita più sgradita: quella dei Carabinieri di Sala Baganza.
Il ragazzo, al quinto anno di liceo, incensurato, residente a Sala coi genitori, italiani, era stato notato per le piazze della Pedemontana e in stazione a Collecchio a “smazzare pacchettini”.
Dopo alcune verifiche si sono attivati i Carabinieri, che nella sua cameretta, sotto gli occhi dei genitori, ignari, hanno trovato ventinove ovuli di hashish, da dieci grammi ciascuno, pronti alla vendita, tre grammi di marijuana, tre bilancini di precisione, denaro contante.
Contante destinato alle “spesucce” del diciottenne, arrestato per detenzione ai fini di spaccio e ora recluso ai domiciliari: abiti firmati, serate con gli amici.
Dal suo cellulare, le forze dell’ordine sono risalite a numerosi minorenni clienti del diciottenne, ed al suo fornitore.
Si tratta di un 22enne, sudamericano, incensurato, disoccupato, residente da tempo a Noceto: in casa aveva un vasetto contenente hashish.
Anche per lui sono scattati gli arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.