Verso Parma – Bassano, prevista per sabato pomeriggio alle 14,30, Stefano Morrone si tappa le orecchie, per non sentire voci e vocine, e prende una decisione: squadra in ritiro nella notte precedente la gara. Ammette candidamente “ho deciso io”, e guarda avanti, senza sentire le voci che vorrebbero Pasquale Sensibile, fresco di esonero dal Trapani, nuovo diesse e Roberto D’Aversa, ex centrocampista del Siena, poi dirigente e allenatore a Lanciano, nuovo tecnico.
“Sono concentrato solo sul Bassano. Io posso solo valutare il mio percorso. Ad Ancona non è stato tutto da buttare. Alcuni concetti sono stati sviluppati, ma non per tutti i novanta minuti. Paradossalmente è più facile fermarsi cinque o dieci minuti in Serie A, ma in questo campionato non puoi permettertelo. Sembra un paradosso, ma è così. Sia perchè, quando incontri il Parma dai sempre qualcosa in più, sia perché la Lega Pro è una battaglia. L’ho vissuta da giocatore, so quello che dico.
Parma – Bassano, il match report: parma-bassano
Il Bassano da anni fa bene, è una squadra quadrata. L’affronteremo con il giusto rispetto. Domani, però, dobbiamo vincere. Ho detto, sabato scorso dopo la sconfitta di Ancona, che in questo campionato bisogna prima correre e poi giocare. Mi spiego meglio: tante squadre, nei momenti di difficoltà, si difendono basse pronte a ripartire. Dobbiamo prepararci a questo tipo di partita, dovremo farlo anche noi. Il 4-3-3 anche domani ? Nel calcio moderno le ali devono compiere un grande lavoro, anche in difesa, devono saper fare entrambe le fasi. Quindi, chiamarlo 4-3-3 o 4-5-1 è la stessa cosa. Vale anche per il terzino, che deve spingere. Per creare il gioco ci vuole tempo. Intanto, però, i ragazzi hanno risposto al massimo in allenamento. Ognuno di loro. Il gruppo c’è. La squadra deve vivere ogni momento della partita, deve essere sempre presente, soprattutto nei frangenti difficili. Sono fondamentali i particolari, come arrivare sulla seconda palla, compiere il passaggio o il movimento giusto.
Bisognerà avere attenzione fino all’ultimo secondo. Vogliamo una partita di grande carattere e agonismo, con qualità tecnica e tattica. Dovremo dare risposte e dovremo vincere. Questo è un momento particolare. Come allenatore e, soprattutto come Stefano Morrone, chiedo un appoggio particolare da parte dei tifosi. Loro ci sono sempre stati, ma stavolta chiedo un aiuto in più. Più del Bassano mi attendo di vedere il Parma. Mi sono trovato catapultato in questo mondo così dal nulla. Senza aspettarmelo. Ho messo tutto me stesso, ma è bellissimo vedere il coinvolgimento di tutti. E’ fondamentale.
Quanto conta non è domani, ma è oggi e oggi è il Bassano. Il mio percorso lo posso valutare, come detto. Quanto fatto prima no, perchè non è giusto. In questi sette giorni, ripeto, non è stato tutto da buttare. La squadra si è vista, alcune idee sono state sviluppate, questo va fatto per novanta minuti. Credo sia impossibile che la squadra non ce la faccia a livello atletico. La squadra è preparata. Poi, bisogna saper correre bene, nei momenti giusti.
In Lega Pro nessuno si ferma. Questo campionato è una battaglia. Mazzocchi sta bene. Stanno tutti bene. Sono tutti coinvolti e partecipi. Tutti sanno che possono giocare. Coly non è recuperato. Canini in allenamento lo vedo bene, spinge. Michele sa che deve recuperare terreno. Lo vedo pronto a dare il suo contributo. E’ un concetto che deve essere valido per tutti. Stasera rimaniamo al Centro Sportivo di Collecchio, in ritiro: non era mai stato fatto prima in questa stagione. E’ stata una mia scelta”.
NOTIZIARIO E CONVOCATI – Mister Stefano Morrone, al termine della seduta di rifinitura sostenuta questa mattina al Centro Sportivo di Collecchio, ha convocato per la partita con il Bassano Virtus in programma domani pomeriggio (fischio di inizio: ore 14.30) allo stadio Ennio Tardini di Parma per la sedicesima giornata del girone B di Lega Pro, i seguenti ventitré giocatori (in ordine alfabetico), che per la prima volta in questa stagione rimarranno in ritiro completo prima di una gara casalinga nel quartier generale del club:
Yves Baraye, Maikol Benassi, Emanuele Calaiò, Michele Canini, Francesco Corapi, Marijan Coric, Simone Dodi, Felice Evacuo, Alioune Fall, Davide Giorgino, Matteo Guazzo, Alessandro Lucarelli, Pasquale Mazzocchi, Daniele Melandri, Michele Messina, Crocefisso Miglietta, Manuel Nocciolini, Leonardo Nunzella, Giacomo Ricci, Lorenzo Saporetti, Manuel Scavone, Lorenzo Simonetti, Kristaps Zommers.
Indisponibili per infortunio: Mohamed Coly e Desiderio Garufo.