E’ stato inaugurato a Dubai il primo dei due ristoranti appena aperti negli Emirati Arabi, tra i più promettenti mercati per il made in Italy e che faranno da apripista per altre aperture in Medio Oriente, grazie all’accordo con il Gruppo Al Futtaim. Procede quindi l’espansione dei Barilla Restaurants nel mondo. Il modello, che è forte della positiva esperienza a New York City, è quello di offrire il meglio del food italiano autentico, a prezzi accessibili, con un servizio veloce e in un ambiente familiare, a richiamare la cultura gastronomica mediterranea.
“Il nostro approdo in Medio Oriente rappresenta un piano di crescita in un’area che si sta interessando sempre più ai consumi di pasta e alla cucina italiana di qualità – afferma Luca Barilla, Vice Presidente del Gruppo – l’obiettivo di lungo termine è costruire una catena di ristoranti dove le persone possano avvicinarsi alla dieta mediterraneamangiando piatti italiani di qualità come pasta, pizza, panini e insalate al giusto prezzo in un ambiente familiare”.
“Puntare su Dubai non è casuale”, spiegano dal Gruppo. Essendo un Paese che importa circa il 90% dei prodotti alimentari e dove la spesa media delle famiglie per gli alimenti è di 3.600 dollari annui. Proprio la pasta è il principale alimento italiano importatonegli Emirati Arabi Uniti, che guida, davanti a formaggi e olio d’oliva, un ‘pacchetto export’ che vale oltre 210 milioni di euro, cresciuto del 30% nel 2015.