Quattro mesi per abuso di mezzi di correzione.
Questa la pena, sospesa, comminata a una 32enne nigeriana che cui bastava un brutto voto a scuola, un rientro in ritardo o una piccola scaramuccia per perdere la pazienza contro il ragazzino, iscritto alle medie ma in città con lei solo da qualche anno.
Torni tardi? Ti lascio fuori al freddo. Vai male a scuola? Ti mordo il labbro. Una volta pare addirittura la donna gli abbia strizzato gli occhi con le dita intrise di peperoncino.
Finche’ il ragazzino non si e’ confidato coi servizi sociali, venendo allontanato dalla donna.
Giovedi, la condanna.