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Un normale controllo da parte delle forze dell’ordine si è trasformato in disordini e resistenze da parte di un gruppo di extracomunitari in piazzale della Pace.
Nel tardo pomeriggio di ieri, 15 novembre, gli agenti hanno chiesto a un gruppo di ragazzi stranieri di esibire i documenti. Molti hanno collaborato ma un 26enne originario del Mali non ne ha voluto sapere, accusando gli agenti di controlli ingiusti e discriminatori.
La confusione scaturita ha attirato l’attenzione di alcuni connazionali del giovane, accorsi in suo difesa. A causa del parapiglia nato gli agenti hanno chiamato i rinforzi vedendo intervenire anche gli agenti della municipale.
In 7 sono finiti in Questura per gli accertamenti: 4 di questi erano regolari mentre 2 sono risultati oggetto di un provvedimento che impone di lasciare il Paese. Per loro è scattata la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e per il 26enne sarà proposto anche l’espatrio.