C’è solo un precedente in campionato tra Maceratese e Parma: risale al 18 giugno 1972, all’ultima giornata del girone B di Serie C della stagione 1971-1972, terminata poi dal Parma al secondo posto solitario a 50 punti, dietro di otto lunghezze al Del Duca Ascoli del mitico presidente Costantino Rozzi, allenato da Carletto Mazzone, che, poi, approdò in Serie A.
Guarda il match report: maceratese-parma
Quella domenica pomeriggio di inizio estate il Parma di mister Antonio Soncini (subentrato a Stefano Angeleri dopo la sconfitta casalinga con lo Spezia alla trentesima) si impose 0-2 grazie a una doppietta del suo bomber Fabio Bonci, che andò in gol al 9′ e al,55′, in quell’annata secondo, con 19 reti, nella classifica dei cannonieri di categoria, soltanto all’ascolano Renato Campanini (23 centri).
Questa la formazione crociata schierata nella circostanza: Di Carlo, Donzelli, Dall’Aglio, Gioia, Colzato, Sorgenti, Zanotti, Monari, Bonci, Regali, Sega (61′ Colonnelli).
CHE PARMA SARA’ SABATO SERA CONTRO LA MACERATESE? – “Partiamo per dare continuità alle prestazioni e ai risultati. E’ probabile che in attacco confermi Nocciolini e Calaiò, perché sono due giocatori che abbinano le loro qualità e il loro valore nel sacrificarsi per la squadra – spiega Apolloni alla vigilia.
Quando si ha un bagaglio tecnico importante come il nostro con un parco attaccanti come Evacuo, Melandri e Guazzo, c’è una competizione interna che fa bene. Nessuno deve mollare. Io scelgo in base a quanto vedo negli allenamenti durante la settimana, quotidianamente. Evacui sta meglio, ha avuto un fastidio al flessore. E’ stato un po’ a riposo, con allenamenti personalizzati, ma ora è a disposizione. La partita di domani nasconde insidie.
La Maceratese è una squadra che ha vinto in Coppa Italia e ha dato filo da torcere anche alla Feralpi sabato scorso. Ogni squadra va affrontata come se fosse la prima in classifica, perché è lì che si nascondono le difficoltà. Bisogna essere determinati come loro. Domani mi aspetto un passo in avanti nelle giocate in fase di costruzione e, soprattutto, mi aspetto un miglioramento nella gestione e nel possesso palla. Dobbiamo capire quando velocizzare il gioco e quando tenere la palla. Mi aspetto questo miglioramento.
Migliorare è una prerogativa, ma penso ci sia anche da valorizzare quanto hanno fatto i ragazzi di positivo. Siamo una squadra che reagisce, solida e compatta. Dobbiamo migliorare le defezioni e valorizzare i punti di forza. Il derby con la Reggiana, fra poco più di un mese, è una gara che attendiamo tutti, è una partita speciale, ma io penso di gara in gara. Arriveremo all’incontro con la Reggiana, attraverso miglioramenti che dobbiamo fare dalla Maceratese in poi. Miglietta, Guazzo e i giovani sono sempre considerati, al di là di chi gioca. Chi non gioca momentaneamente deve essere un punto di forza per aumentare la competizione durante l’allenamento. Ognuno sa che tutti possono essere presi in considerazione.
Posso cambiare la squadra in ogni momento, se dovessero esserci mancanze di concentrazione e qualche flessione. Bisogna essere sempre attivi. L’ho spiegato alla squadra, che lo sa. Preferisco affidarmi a un giocatore che si impegna sempre, anzichè a qualcuno che non è attivo. Mi fido di più di chi in allenamento si impegna. E’ una prassi normale. Andare a Macerata oggi, in questo periodo, dopo il terremoto, non è una trasferta normale. Capiamo il momento del territorio marchigiano. Non è un periodo tranquillo, c’è gente che non ha più la casa. Noi vogliamo portare, attraverso lo sport, per quanto è possibile, un istante di spettacolo con cui divertirsi. Poi, come società e tifoseria, ci siamo mossi a favore delle popolazioni terremotate.
La Maceratese è allenata dal mio ex compagno, qui al Parma, negli Anni Novanta, Federico Giunti. Era arrivato a Parma dopo un campionato straordinario a Perugia. Era un giocatore con qualità eccelse, grande personalità e molto bravo a dettare i tempi, con un buonissimo piedi. Sapeva guidare la squadra. Come allenatore sta facendo bene nonostante le difficoltà, ha idee. Alcuni giocatori che lo hanno avuto come mister ne parlano bene. Di lui ho un bel ricordo. Il cambio di proprietà della Maceratese mi interessa poco. Noi dobbiamo pensare a quanto dobbiamo fare noi. Le loro problematiche societarie dispiacciono, ma riguardano loro. Noi dobbiamo andare lì pensando a quanto dobbiamo fare noi”.
NOTIZIARIO E CONVOCATI – Mister Luigi Apolloni, al termine della seduta di rifinitura odierna, sostenuta in mattinata al Centro Sportivo di Collecchio, ha convocato per la tredicesima partita del Parma Calcio nel campionato di Lega Pro, in programma domani sera (fischio di inizio: ore 20.30) allo stadio Helvia Recina di Macerata contro la Maceratese, i seguenti ventidue giocatori (in ordine alfabetico):
Yves Baraye, Maikol Benassi, Emanuele Calaiò, Michele Canini, Francesco Corapi, Marijan Coric, Felice Evacuo, Alioune Fall, Davide Giorgino, Matteo Guazzo, Alessandro Lucarelli, Pasquale Mazzocchi, Daniele Melandri, Michele Messina, Crocefisso Miglietta, Manuel Nocciolini, Leonardo Nunzella, Giacomo Ricci, Lorenzo Saporetti, Manuel Scavone, Lorenzo Simonetti, Kristaps Zommers.
Indisponibile (non convocati): Mohamed Coly, Desiderio Garufo (febbre) e Davide Mastaj.
Crociati per Macerata – “Crociati per Macerata”, è la scritta che domani, sabato 12 novembre 2016, comparirà sul petto delle maglie, griffate Erreà Sport, del Parma Calcio nella partita con la Maceratese, in programma alle ore 20.30, allo stadio marchigiano Helvia Recina, per la 13^ giornata del girone B di Lega Pro.
Il capitano crociato Alessandro Lucarelli, nell’occasione, indosserà anche la fascia dedicata “Insieme per Macerata”, confezionata da Parma-Reggiana #maistatastoria.
Casacche da gioco e fascia di Lucarelli saranno prossimamente battute all’asta per reperire fondi a favore delle zone del Maceratese colpite dal recente terremoto. Modalità e data dell’incanto saranno successivamente comunicate.
L’iniziativa si abbina a quella dei tifosi crociati organizzati (Boys Parma 1977 e Centro Coordinamento Parma Clubs) che, in queste ore, stanno raccogliendo (domani mattina dalle ore 10 nella sede dei Boys ’77) materiale per le popolazioni terremotate, in particolare per le cucine dei presidi della Protezione Civile a Tolentino e San Severino Marche. Cliccare qui per tutte le informazioni.
Prima della gara, dalle ore 18, al Foro Boario di Villa Potenza, si svolgerà un momento di aggregazione tra le tifoserie di Parma Calcio e Maceratese, in particolare con l’associazione ‘Amici della Rata’, a base di prodotti tipici.
Dopo la partita, saranno consegnati alla Protezione Civile, tramite gli Ultras della Curva Just, i beni di prima necessità raccolti a Parma.