Referendum costituzionale: costerà a Parma minimo 115mila euro

Il Comune comunica che sono stati nominati gli scrutinatori per il conteggio dei voti del referendum costituzionale del 4 dicembre.

Nominati quindi 216 presidenti, 639 scrutatori e 207 segretari – tra i 1.125 che avevano dato disponibilità e si sono iscritti all’albo – per i 207 seggi ordinari e le 9 sezioni speciali. La commissione che ha scelto i nomi è presieduta dall’assessore Giovanni Marani e composta dai consiglieri comunali Andrea Medioli, Lucio Attilio De Lorenzi e Pierpaolo Scarpino.

Per ogni seggio ci sarà un presidente scelto dal presidente della Corte d’Appello di Bologna su proposta del Comune, tre scrutinatori e un segretario nominato dal presidente. Per le sezioni speciali ci sarà solo un presidente e due scrutinatori.

E allora, il costo minimo del referendum costituzionale a Parma? Considerando solo le spese di retribuzione di scrutinatori, presidenti e segretari, è 114. 687 euro. I presidenti infatti percepiranno 130 euro a testa per i seggi ordinari e 79 per quelli speciali, gli scrutinatori e segretari 104 euro negli ordinari e 53 per gli speciali.

Le sezioni speciali sono: “Villa Parma” piazzale Fiume, 5; Ospedale Maggiore, Torre delle Medicine, primo piano, via Gramsci, 14; I.R.A.I.A. via Gulli, 24; Ospedale Maggiore Padiglione Ala Sud – presso Day Hospital Nefrologia, via Gramsci, 14; Ospedale Maggiore, Padiglione Barbieri, piano rialzato, via Gramsci, 14; Ospedale Maggiore, Padiglione Ortopedie, piano terra, via Gramsci, 14; Ospedale Maggiore, Padiglione Centrale (ex Monoblocco), primo piano, via Gramsci, 14; Casa di Cura “Città di Parma” piazzale Maestri, 5; Casa Circondariale (Carcere).