Stazione, si infila nei locali sotterranei e ruba al Bar Buffet: denunciato 17enne

Nella serata del 31 ottobre, gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Parma, nell’ambito dei quotidiani servizi di prevenzione e repressione reati in ambito ferroviario, hanno denunciato in stato di libertà un 17enne colto in flagranza del reato di furto aggravato.

Intorno alle ore 18.45 circa il personale PolFer in servizio ha ricevuto una telefonata da parte di un addetta del Bar Buffet della stazione ferroviaria, la quale segnalava la probabile presenza di un intruso nei locali sotterranei. La luce infatti era stranamente accesa e questo ha insospettito la barista. Gli agenti, una volta sul posto, hanno notato una persona, sconosciuta, uscire dalla porta di servizio del Buffet.

Il giovane, privo di documenti di identità, non sapeva giustificare in nessun modo la propria presenza all’interno degli uffici del Bar Buffet ed è stato accompagnato presso gli uffici di Polizia Ferroviaria per accertamenti.

Nel frattempo, la responsabile del Bar, invitata a controllare se risultasse mancare qualcosa ha denunciato la scomparsa di 175 euro che costituiva il fondo cassa. Inoltre la donna ha riferito che era stato sottratto anche un porta tessere di sua proprietà.

Una volta in ufficio e perquisito il giovane sono stati ritrovati nella tasca della sua giacca i soldi e le tessere della barista. Il 17enne dopo l’identificazione è risultato di origine bosniaca, regolarmente sul territorio e residente nella provincia di Reggio Emilia. Il ragazzo è stato fotosegnalato e denunciato in stato di libertà per furto aggravato perpetuato con destrezza.

Destrezza che è stata ripresa dalla videosorveglianza. Dalle immagini risulta che il ragazzo, approfittando di un momento di affollamento alla cassa e della distrazione da parte di una dipendente dell’esercizio, era riuscito ad introdursi nei locali interni del bar, eludendo la vigilanza degli addetti in quel momento in servizio.

Il giovane, già conosciuto alle forze dell’ordine per analoghi reati, è stato affidato ai genitori mentre la somma di denaro ed il porta tessere sono stati restituite ai legittimi proprietari.