Erano stati segnalati spacciatori nei pressi del polo scolastico di Via Toscana. Così, si è avviata l’attività investigativa della Mobile che ha portato in manette due cittadini domenicani, uno residente in città, uno in Spagna, incensurati, e al sequestro di quasi 600 grammi di cocaina, di cui almeno 350 grammi purissima.
“Ci sono spacciatori nella zona del polo scolastico di Via Toscana” – questa la segnalazione giunta alla Squadra Mobile, che si è così attivata notando alcuni soggetti all’orario di ingresso ed uscita, mischiarsi ai ragazzini. Fermati, i due si sono notevolmente innervositi, fino alla perquisizione che ha permesso di trovare indosso ad uno dei due 4 ovuli di cocaina, per un peso totale di circa 50 grammi.
Si tratta di due dominicani, incensurati, DIAZ ENCARNACION Wascar Ramon, 30 anni domiciliato a Parma, e PERALTA RAMIREZ Victor Andino di anni 41, appena arrivato a Parma dalla Spagna come testimoniato da un biglietto ferroviario trovato a casa di Diaz.
Nell’alloggio, che l’uomo condivideva con la compagna, in zona Vi.le Mentana, sono stati trovati altri 28 “ovuli” contenenti circa 330 gr. di cocaina, una busta contenente circa 160 gr. di cocaina in polvere, “già tagliata”, e 12 involucri termosaldati contenenti cocaina per un peso di 10 gr., oltre ad un bilancino di precisione e 1.800 euro in contanti.
Il valore complessivo della droga, in parte purissima, si aggira intorno ai 50mila euro: probabilmente i due la acquistavano in Spagna, importavano in treno e piazzavano sul mercato locale.
Nel corso della perquisizione, il Peralta Ramirez, su sollecitazione degli agenti che ritenevano che parte degli ovuli fossero stati espulsi da poco tempo, ha ammesso di avere ancora in corpo degli ovuli di cocaina che ha espulso in seguito, dopo una radiografia che ha confermato la presenza di altri 12 ovuli nel tratto intestinale.
Dopo le formalità di rito Diaz Encarnation e Peralta Ramirez su disposizione del Pubblico Ministero di Turno Dr.ssa Daniela Nunno sono stati arrestati e accompagnati in Via Burla.