Si era reso responsabile di una rissa a colpi di mazza da baseball a Fidenza, lo scorso nove settembre.
Una sorta di regolamento di conti, probabilmente legato a vicende legato allo spaccio, nel quartiere La Bionda di Fidenza, che aveva causato alle due vittime, un ragazzo e una ragazza, ferite guaribili in 45 e 30 giorni e aveva portato in carcere, poi ai domiciliari, cinque giovani (tra cui due ragazze), per rissa aggravata.
Ma uno di loro, L.G., 25 anni, fidentino, incensurato sino al giorno della rissa, operaio, ai domiciliari si annoiava, così se ne è andato a spasso. Non trovato a casa nei controlli di routine, è stato denunciato per evasione e arrestato.