Insulti e minacce a poliziotti e pubblico ministero sono volate al Tribunale di Parma.
G.D., 26enne di origini nordafricane, attendeva il processo per direttissima dopo essere stato colto in flagrante dalla Polizia, lo scorso 8 ottobre, per aver rotto un vetro e tentato il furto al circolo Avis di via Benedetta, insieme a un complice minorenne. (leggi Spaccano il vetro dell’Avis in Via Benedetta: due in manette)
Il giovane è stato arrestato e condotto in carcere. Il mattino successivo si sarebbe dovuto tenere il processo per direttissima ma il ragazzo è andato in escandescenza, prima minacciando i poliziotti penitenziari che lo sorvegliavano nella cella dell’aula del processo, poi insultando anche il pm Vicini che era intervenuto per sedare la situazione. Sono volate frasi come: “Vi ammazzo”, “Poliziotti di merda” e altre.
Il nordafricano è stato denunciato per resistenza e ingiurie a pubblico ufficiale, sia nei confronti dei poliziotti che del pm. Il processo per tentato furto aggravato era stato rinviato a ieri, 12 ottobre. Il giudice lo ha condannato a un anno e sei mesi di reclusione. Pena non sospesa a causa di un precedente reato di rapina commesso sempre a Parma. La misura cautelare in carcere è stata tuttavia revocata e il giovane è in libertà.