Arrestato spacciatore parmigiano in via Milazzo: aveva 3,2 chili di hashish

Ieri pomeriggio, 10 ottobre, nell’ambito dei servizi finalizzati a contrastare spaccio e uso di sostanze stupefacenti, è stato arrestato un operaio parmigiano 38enne in via Milazzo.

L’uomo è stato ritrovato in possesso di 3,2 kg di hashish diviso tra materiale di basso consumo e di alto livello.

I militari, transitando da via Milazzo, hanno individuato l’uomo che usciva da una abitazione e saliva a bordo del suo furgoncino.  L’uomo, pregiudicato e con precedenti specifici, non era oggetto di controllo da 4 e quasi spontaneamente, all’arrivo dei militari, ha consegnato i primi 50 grammi di fumo sperando che il suo comportamenti collaborativo impedisse di portare avanti l’indagine.

Considerati i precedenti tuttavia i carabinieri hanno deciso di perquisire sia il furgoncino che l’abitazione. I militari hanno ritrovato altro hashish occultato tra i pensili della cucina per 3,15 kg. Sono stati sequestrati anche 2.810 euro in contanti di cui l’uomo non ha voluto riferire la provenienza. Il valore della merce sequestrata è intorno agli 8 mila euro, mentre la vendita al dettaglio avrebbe portato a più di 20 mila euro di introiti. In casa erano presenti ovuli, panetti di hashish, bilancini e bustine per le dosi.

I militari sospettano sia un intermediario e indagano per trovare il “pesce grosso”.

La compagnia dei Carabinieri di Parma, sugli oltre 150 raid effettuati dall’inizio dell’anno, ha sgominato oltre 40 traffici per spaccio. Sono state segnalate oltre 300 persone che fanno uso di sostanze.

Per quanto riguarda il traffico di hashish da inizio anno sono stati sequestrati 180 kg sullo svincolo autostradale e altri 20 kg in stazione sempre intercettati dal nucleo di Parma.