Grazie alla collaborazione tra Pro-Loco Campora, Comune di Neviano degli Arduini, Comune di Parma e Consorzio Volontario Monte Fuso, la città di Parma ospiterà, per la prima volta in piazza Garibaldi, il Marrone di Campora.
Sabato 8 ottobre dalle 10 alle 19 sarà possibile conoscere il prodotto tipico del nostro Appennino attraverso degustazioni di piatti che possono essere ricavati direttamente dal marrone, come ad esempio il pane a base di farina di marroni, caldarroste ricoperte di cioccolato fondente, castagnaccio e alcune torte, sempre ottenute lavorando la farina di marroni.
Oltre che gustare la nostra castagna più pregiata in tutte le sue forme, sarà possibile acquistare libri e ricettari per poter approfondire e sperimentare la lavorazione del marrone nella cucina di casa.
Quella di sabato a Parma sarà una grande anteprima della manifestazione in programma domenica 16 ottobre a Campora, ai piedi del Monte Fuso, da poco inserito, insieme al resto del territorio, nella Riserva MAB UNESCO dell’Appennino Tosco-Emiliano.
A Campora si potranno degustare anche pietanze più complesse, quali tagliatelle e gnocchi con farina di castagne, polenta e brasato o polenta con sugo di funghi, caldarroste, marrons flambées, vin brulé, tortellini fritti con ripieno di marroni, castagnaccio, pane con farina di marroni, dolci bruciate, biscotti e anche numerose torte tradizionali.
Le manifestazioni sul marrone di Campora saranno presentate sabato 8 ottobre alle ore 11,30 in occasione dell’inaugurazione dello stand in piazza Garibaldi.
Interverranno Cristiano Casa, assessore al turismo e attività produttive del Comune di Parma, Raffaella Devincenzi, vicesindaco di Neviano Arduini, Elisabetta Notari, consigliere comunale di Neviano e Ugo Notari, presidente della pro-loco di Campora.