Nella serata del 20 settembre, una maxi rissa tra due bande di extracomunitari a bordo dell’autobus numero 12 della Tep ( Leggi) ha sollevato la questione della sicurezza anche per i dipendenti dell’azienda di trasporti pubblici. La FILT CGIL di Parma, in una nota firmata dal segretario generale Paolo Chiacchio, chiede un confronto con l’azienda e le istituzioni del territorio in merito al tema sicurezza:
“Il grave episodio di violenza avvenuto ieri su di un mezzo Tep in servizio ci porta a riflettere sul livello di degrado delle relazioni interpersonali al quale purtroppo siamo obbligati ad assistere.
Come organizzazione sindacale, tuttavia, più nello specifico, vorremmo contribuire a mantenere alta l’attenzione sulle condizioni di sicurezza di lavoratori ed utenti sui mezzi di trasporto pubblico della nostra città.
Crediamo che l’azienda e le istituzioni del territorio debbano intensificare gli sforzi, a partire dalle relazioni tra soggetti diversi, pensiamo alla collaborazione tra l’azienda e le forze dell’ordine, per fare in modo che i cittadini non si sentano in pericolo ed i lavoratori non si sentano abbandonati. All’azienda chiediamo un maggiore impegno su questo tema.
Non ci si può accontentare del contrasto all’evasione dei titoli di viaggio. Su questo tema ci si potrebbe tornare a confrontare nel tavolo che, proprio con questi obiettivi, è stato costituito in Prefettura.”