Il Tribunale di Parma ha respinto la richiesta della Procura per il sequestro preventivo della Bormioli Rocco e delle sue quote societarie.
I primi di agosto del 2016 era partita l’inchiesta penale nei confronti del colosso del vetro da parte del pm Paola Del Monte. Dall’indagine sono state accusate di aggiotaggio e false comunicazioni sociali dodici persone tra amministratori e sindaci, alcuni non più in carica.
I giudici hanno quindi rigettato la richiesta motivando la decisione con la rilevazione di una discontinuità tra la gestione attuale della Bormioli Rocco e quella delle amministrazioni precedenti. L’attuale gestione porta quindi ad escludere il rischio di reiterazione del reato.