Quaranta grammi di cocaina purissima, 10 già tagliati e imbustati per la vendita, 130 di hashish, 1500 euro in contanti, bilancino di precisione: tutto custodito in casa, in Via Imbriani, dove riceveva i “clienti”.
Un vero e proprio market dello spaccio, rigorosamente a domicilio è’ stato smantellato dall’Aliquota Radiomobile dei Carabinieri, che hanno arrestato il pusher.
L’uomo, residente a Parma da lungo tempo, classe ’68, Di Natale Sebastiano, era già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi: dopo un periodo di detenzione in carcere, poi ai domiciliari, era affidato in prova ai servizi sociali.
A seguito di controlli sul territorio e segnalazioni, era stato individuato l’alloggio sospetto, nel cuore dell’Oltretorrente.
Venerdi sera, l’arrivo di due clienti, che hanno atteso il ritorno dell’uomo sotto casa, poi, uno dei due, lo ha accompagnato in alloggio, per scendere poco dopo.
Fermato, ha ammesso di utilizzare droga, ed averne comprata abitualmente in quell’alloggio.
Cosi è’ iniziata la perquisizione dell’appartamento: in cucina, dieci buste di cocaina pronte per la cessione.
Nel microonde, un panetto di hashish da 130 grammi, valore sul mercato circa 1300 euro.
Occultati dentro un buco nell’armadio della camera, 40 grammi di cocaina e polvere per tagliarla, per un valore di almeno tremila euro.
In casa, cellulari e i soldi contanti, tutti in piccolo taglio, frutto dell’attività di vendita. Mentre gli uomini dell’arma effettuavano la perquisizione, alcuni clienti si sono presentati per l’acquisto, giovani tra i 19 e i 25 anni, anche una ragazza: sono stati tutti segnalati come assuntori abituali.
L’uomo è’ stato processato per direttissima, ha chiesto di avvalersi del rito abbreviato. L’arresto è’ stato convalidato, rimarrà in carcere in attesa del giudizio fissato per il 29 settembre.