42 persone rinviate a giudizio per i reati, a vario titolo, di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, concussione, falsità ideologica, estorsione, truffa, calunnia, abuso d’ufficio e rivelazione di segreti d’ufficio.
E’ il bilancio dell’inchiesta Venus che nel 2012 aveva portato a 26 arresti e 70 indagati arrivando a fine indagine a 44 persone coinvolte per le quali ora sono stati chiesti i rinvii a giudizio (due posizioni sono state stralciate per un problema di notifica degli atti). Ne dà notizia la Gazzetta di Parma.
Si tratta di gestori e collaboratori di locali, professionisti ed ex uomini delle forze dell’ordine come i poliziotti Francesco Reda e Antonio Ciotta e due avvocati.
L’indagine riguardava sette circoli ricreativi che, in realtà, erano night a tutti gli effetti. Gli ex poliziotti e gli avvocati avrebbero, secondo la procura, favorito la prostituzione.