Nella notte di sabato 13 agosto è stato messo in atto un attentato incendiario contro la casa cantoniera di via Mantova n. 24 dove abitano 5 famiglie in difficoltà economica.
Delinquenti non ancora identificati hanno sparso benzina nella legnaia con una bottiglia, hanno messo della carta e dato fuoco. Fortunatamente gli abitanti se ne sono accorti in tempo e il rogo è stato domato prima che si propagasse.
A denunciare il grave e vile atto frutto di intolleranza contro poveri e stranieri è Katia Torri di Rete Diritti in Casa: “È la terza volta che succede ma stavolta poteva andare peggio. Abbiamo trovato una bottiglia con liquido infiammabile che ora è nelle mani della scientifica.
Non sappiamo chi è stato e nei prossimi giorni sporgeremo denuncia ma certamente il clima contro poveri e migranti è pesante basti ricordare l’attacco simile subito da un centro di accoglienza in borgo Onorato pochi mesi fa e l’assalto con mazze al portone deĺl’ex casa occupata in borgo Bosazza al grido di viva il duce.
Non ci faremo intimidire e neppure le 5 famiglie che abitano in cantoniera e continueremo la lotta per il diritto alla casa e contro fascismo e razzismo”.