Il nome deriva dalla dalla dea indiana Neemari e si tratta di un Olio Vegetale ottenutodalla spremitura a freddo dei semi di Azadiracta Indica e conosciuto ormai in tutto il mondo per le sue straordinarie proprietà e le sue molteplici applicazioni; nei semi vi è la maggiore varietàe concentrazione di sostanze con effetti medicamentosi, anche se sono presenti nelle altre parti dell’albero.
Nella Tradizione Ayurvedica l’Olio di Neem è utilizzato da millenni per la sua attività antibiotica, antibatterica, antinfiammatoria e antiparassitaria e la sua applicazione sulla pelle risulta molto potente.
Concentrato può essere aggiunto nelle quantità di poche gocce in creme naturali o altri oli vegetali come l’ Olio di Jojoba o di Mandrole, a seconda dell’utilizzo che vogliamo farne (semplice crema di bellezza, olio massaggi e cosi via).
L’ utilizzo, è importante ricordare, è solo per uso esterno.
Una delle azioni principali dell’ Olio di Neem è quella antifungina e insettifuga, cosa che lo rende uno dei rimedi naturali migliori contro le punture d’insetti e pidocchi.
In Agricoltura biologica viene spesso utilizzato come antiparassitario naturale contro piccoli insetti.
Come utilizzare l’Olio di Neem
SPRUZZATO
Miscelato con acqua, in rapporto mediamente di 1:100 (1 litro olio e 99 litri acqua) può essere nebulizzato su vaste superfici (come in agricoltura biologica) e su persone, animali ed i luoghi in cui si soggiorna. Lo si può nebulizzare anche all ’aperto (giardini, siepi, piante, orti e frutteti).