Si è dato il via libera dal Dipartimento nazionale di Protezione civile al Piano di 107 interventi finanziati con 9,2 milioni di euro messo a punto dalla Regione Emilia-Romagna per fronteggiare le principali criticità causate dall’ondata di maltempo dei mesi di febbraio e marzo scorsi.
Si tratta dunque di un Piano di interventi urgenti finanziato dal Governo in seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per il maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna tra il 27 febbraio e il 27 marzo scorsi. Il programma è stato predisposto dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e condiviso con Province, Anci (Associazione nazionale comuni italiani),Uncem (Unione nazionale comuni comunità enti montani) e Anbi (Associazione nazionale bonifiche italiane).
19 interventi, per quasi 2 milioni e 400 mila euro, interessano la provincia di Parma. Tra i più rilevanti, la messa in sicurezza del nodo idraulico di Colorno nell’area dei canali Lorno e Galasso e del torrente Parma, a cui sono destinati oltre 1,2 milioni; poi il primo stralcio del consolidamento della frana di Gavazzo nel comune di Traversetolo (200 mila euro) e la messa in sicurezza della carreggiata stradale in località Cereseto, nel comune di Compiano (140 mila euro).