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Ha faticato un pochetto il Parma, con le gambe appesantite dal lavoro estivo, contro il Trapani, squadra di…quasi serie A, quindi tecnicamente, sulla carta, superiore.
Dopo una ventina di minuti di nulla sono stati gli uomini di Cosmi a trovare il pallino del gioco, con la prima occasione al 17esimo, firmata dall’ex serie a con la Reggina Barillà, e un tentativo di Coronado da fuori bloccato da Coric al 29′.
Con la mezzora scoccata da poco, il vantaggio del Trapani, con un colpo di testa preciso di De Cenco, su un bel suggerimento dalla fascia. Nove minuti dopo ancora Trapani, ancora Barillà, bravo Coric a dire di no all’ultima occasione della prima frazione.
Nella ripresa, via alla girandola dei cambi in casa Parma: fuori Melandri, Miglietta e Mazzocchi, dentro Nocciolini, Baraye e Garufo. Poi ancora, fuori Coric, Scavone, Evacuo e Nunzella, dentro Fall, Simonetti, Guazzo, Messina. Poi Lucarelli e Corapi per lasciare il posto a Saporetti e Crescenzi.
Nel Trapani, dentro l’ex gialloblù Maurizio Ciaramitaro.
Al 23esimo della ripresa il pareggio: bellissima rovesciata di Nocciolini che riequilibra la partita.
Sul finire dei tre minuti di recupero concessi, l’occasione del vantaggio è sui piedi di Guazzo ma l’estremo difensore del Trapani gli dice di no.
Il Parma riesce a fermare una corazza da…quasi serie maggiore. Se il buongiorno si vede dal mattino…anche se è solo calcio d’estate, può far ben sperare.