Sicuramente questo tema è caldo e di estrema attualità, coinvolge sia comuni grandi che piccoli. Quel che emerga da questo incontro è che lo Stato investe sempre meno in sicurezza e diventa sempre più significativo il ruolo svolto dalla polizia municipale a livello locale. Ne hanno parlato, il sindaco Federico Pizzarotti, l’assessore alla sicurezza del Comune di Parma Cristiano Casa, Fabio Fecci vice presidente vicario Anci Emilia Romagna e sindaco di Noceto; Fabrizio Matteucci, direttore Anci Emilia Romagna; Denise Ricciardi, direttore amministrativo di Anci Emilia Romagna; Sfefano Manzelli, referente tecnico Polizia Municipale di Anci Emilia Romagna e comandante della polizia municipale di Castel Bolognese e Antonio Assirelli, referente tecnico sicurezza urbana di Anci Emilia Romagna. Diverse sono le sfide in questo settore, a partire dalla nuova legge regionale in materia e il potere contrattuale degli enti locali nei confronti dello Stato, proprio sulla sicurezza urbana.
“Sul tema della sicurezza urbana – ha precisato il sindaco Federico Pizzarotti – è necessario che si faccia meno demagogia ed è utile impegnarsi per capire quali siano gli strumenti e le azioni utili che possono essere messe in campo come sindaci e polizia municipale. E’ importante perseguire un cammino di confronto e di approfondimento in sinergia con gli altri Comuni, in modo da fornire adeguate risposte ai cittadini. Non ci sono soluzioni facili, ma è fondamentale capire, un po’ alla volta, che cosa si può fare per migliorare”.
Fabio Fecci ha ribadito la necessità di sganciare dai vincoli del patto di stabilità che ingessano i Comuni la possibilità di assumere nuovi agenti di polizia municipale e fare investimenti per la sicurezza urbana. “Come è successo per la “Buona Scuola” – ha spiegato Fabio Fecci – anche per la sicurezza urbana è importante poter investire, includendo anche nella sicurezza urbana l’asfaltatura delle strade, i sistemi di video sorveglianza, le strumentazioni utili alla municipale per individuare auto rubate, sottoposte a fermo amministrativo, non assicurate”. Il sindaco di Noceto ha anche parlato di certezza della pena e cambiamenti che dovrebbero investire anche il sistema normativo vigente.
L’assessore alla sicurezza del Comune di Parma, Cristiano Casa, ha ricordato come Parma abbia sottoscritto il Patto per una città più sicura con la Prefettura ed altre forze dell’ordine presenti sul territorio. “E’ fondamentale – ha detto Casa – lavorare insieme per fare delle proposte, sia in vista della nuova legge regionale sia per predisporre un documento forte da sottoporre in modo unitario al Governo”.